Furti su auto per comprare droga: prima di Certosa, colpi anche a Sampierdarena
I due genovesi di 23 anni denunciati per furti sulle auto dalla polizia il 17 febbraio a Sampierdarena sono gli stessi, rintracciati dai carabinieri e ritenuti responsabili di episodi analoghi a Certosa
Nella mattinata del 17 febbraio scorso in via Spataro, personale del commissariato Cornigliano e del Reparto Prevenzione Crimine ha denunciato una coppia di genovesi di 23 anni, tossicodipendenti, domiciliati nel quartiere di Bolzaneto, per i reati di furto aggravato e porto ingiustificato di strumenti atti a offendere.
I giovani erano stati trovati in possesso di attrezzi atti allo scasso, tra cui un martelletto frangivetri, e oggetti di cui non sapevano giustificare la provenienza. Accertamenti svolti nell'immediatezza avevano consentito di verificare che nelle vicinanze del luogo in cui i giovani erano stati fermati vi erano almeno cinque auto con i finestrini rotti.
Messi alle strette i due tossicodipendenti hanno ammesso di averli spaccati nella nottata alla ricerca di spiccioli e oggetti di valore da rivendere per acquistare la droga.
Successivi accertamenti svolti dal personale del commissariato Cornigliano, anche a seguito di mirati servizi di pattugliamento notturno svolti nella delegazione di Certosa, hanno permesso di stabilire che i due giovani denunciati in quell'occasione sono gli stessi denunciati anche dai carabinieri il 22 febbraio, sempre per furti su autovetture effettuati con le medesime modalità.