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Cronaca

Centro storico, progetto sperimentale con i tombini anti-topi

L'assessore Campora: «Durante il lockdown i topi non sono aumentati ma sono diventati più visibili in quanto obbligati a spostarsi per cercare cibo nei cassonetti. A settembre partirà un progetto sperimentale, per impedirne la fuoriuscita dalle fogne».

«Durante il lockdown i topi non sono aumentati ma sono diventati più visibili in quanto sono stati obbligati a spostarsi per cercare cibo, poiché la quantità disponibile nei cassonetti è diminuita a causa della chiusura dei ristoranti per l’emergenza covid». Come ogni anno, soprattutto nel periodo estivo, scatta l'emergenza topi a Genova e l'assessore Matteo Campora ha risposto così alle domande poste dal consigliere di Fratelli d’Italia Valeriano Vacalebre che in consiglio comunale ha chiesto di conoscere il cronoprogramma delle procedure di derattizzazione e disinfestazione del centro cittadino e di tutti i quartieri genovesi.

Campora ha poi spiegato quali saranno le prossime mosse del Comune, che da tempo cerca di risolvere il problema: «Si tratta di un problema mondiale, lo hanno tutte le città in quanto i rifiuti umidi vanno a nutrire questi animali.  Nel centro storico ci sono tanti luoghi che si trovano sotto il livello della strada e dalle grate dei tombini questi animali riescono a uscire. A settembre partirà un progetto sperimentale nel centro storico che prevede il cambio delle grate dei tombini con un sistema basculante, in modo da impedirne la fuoriuscita dalle fogne».

Di topi ha parlato anche Francesca Corso della Lega, riferendosi a Galleria Mazzini, che ha chiesto alla giunta quali interventi sono in programma per risolvere l’ormai annosa situazione di degrado, a causa della presenza incontrollata di situazioni di mancanza di igiene e di cantieri che causano presenza di topi e insicurezza.

Ancora l'assessore Campora ha replicato: «Si tratta di una situazione che conosciamo bene e c’è una interlocuzione costante con il Civ. Per quanto riguarda la pulizia viene effettuata tutti i giorni e ogni quindici giorni viene eseguito il lavaggio. Nel periodo festivo questo è raddoppiato. Amiu sta eseguendo una ricerca di mercato per reperire prodotti speciali ed effettuare un lavaggio più a fondo, anche con macchinari appositi, sia della pavimentazione della Galleria, delicata e particolare, sia delle colonne laterali. Viene eseguita la raccolta porta a porta presso la Coop e gli esercizi commerciali per limitare la presenza dei roditori e da ottobre provvederemo al ritiro, sempre porta a porta, anche del cartone».

L’assessore Stefano Garassino ha poi aggiunto: «Su via dei Cebà e Galleria Mazzini vengono eseguiti parecchi giri di monitoraggio. Il problema dei senza tetto è di non facile soluzione, in quanto spesso rifiutano il trasferimento negli asili notturni. A settembre è in programma un tavolo con i Civ e i direttori dei lavori dei cantieri di Galleria Mazzini perché vengano eseguite delle migliorie tali da renderli più sicuri, con meno zone nascoste».

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