Centro storico, sequestrati oltre 150 kg di "botti" illegali
Custoditi in un magazzino di via San Luca insieme con 20 kg di polvere pirica, erano destinati ai festeggiamenti di Capodanno. A trovarli, i carabinieri della Maddalena, che hanno arrestato una coppia
Nuovo sequestro di fuochi d’artificio illegali a Genova, questa volta in centro storico, dove i carabinieri della stazione della Maddalena hanno rinvenuto oltre 150 kg di materiale pirotecnico tenuti in un magazzino di via San Luca.
Il magazzino è di proprietà di un 43enne originario del Bangladesh e titolare di un mini market insieme con la moglie: entrambi sono stati arrestati e trasferiti nelle carceri di Marassi e Pontedecimo.
All’interno del magazzino, i militari coordinati dal capitano Michele Zitiello hanno trovato anche 40 candelotti di polvere pirica (pari a circa 2 kg di peso) e un sacchetto di polvere sfusa del peso di circa 20 grammi utilizzata pe realizzare “botti” artificiali. Si tratta di sostanze molto pericolose, che se male utilizzate o maneggiate possono anche causare esplosioni e, in una zona come il centro storico, una vera e propria tragedia.
Il ritrovamento è avvenuto nel pomeriggio di domenica 30 dicembre, alla vigilia del festeggiamenti per il Capodanno e all’indomani dall’emanazione dell’ordinanza con cui il Comune vieta i cosiddetti “botti” dalle 20 del 31 dicembre alle 7 del primo gennaio. In queste ore proseguiranno le operazioni finalizzate non solo a garantire che l’ordinanza venga rispettata, ma anche a individuare eventuali altri carichi illegali di fuochi d’artificio e petardi e sequestrarli.