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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Centro

«Datemi i soldi o distruggo la casa», 22enne minaccia i genitori dopo il rifiuto

Intervento della Polizia che ha appurato che dal 2017 che il ragazzo, tossicodipendente abituale, ricattava e vessava i genitori per avere del denaro

La Polizia genovese ha arrestato un genovese di 22 anni che, per l'ennesima volta, aveva minacciato i propri famigliari che avevano risposto negativamente alle sue continue richieste di denaro.

Nella mattinata di mercoledì 31 marzo 2021 è giunta al 112 una chiamata di soccorso da parte di una donna, la quale spiegava agli operatori che il figlio si era nuovamente presentato a casa sua chiedendo soldi e minacciando ripercussioni alla famiglia.

I poliziotti delle Volanti dell’Upg, a cui l’operatore della Centrale Operativa, ricordando i precedenti interventi, ha segnalato la delicatezza della situazione, sono giunti sul posto e hanno assistito in diretta a una telefonata in cui il giovane minacciava di distruggere la casa del fratello qualora la madre non gli avesse dato dei soldi. Mentre un agente restava con la donna, gli altri poliziotti si sono recati a casa del fratello, in una via limitrofa, trovando il 22enne che cercava di entrare con un mazzo di chiavi di cui si era appropriato indebitamente.

In Questura si è poi appurato che è dal 2017 che il ragazzo, tossicodipendente abituale, ha iniziato il suo comportamento ricattatorio e di vessazione psicologica nei confronti dei genitori sempre con l’intento di ricevere soldi. E quando riceveva un rifiuto si scatenava la sua ira con un crescendo di violenza contro persone, cose e contro sé stesso. Il giovane era stato denunciato recentemente anche per maltrattamenti alla sua compagna e il Questore di Genova aveva emesso un provvedimento di ammonimento nei suoi confronti.

Il Magistrato ha disposto che il 22ene fosse portato nel carcere di Marassi in attesa di giudizio di convalida.

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