Oltre 400 tavolette di crack nascoste negli slip, insieme con 400 euro in contanti e due cellulari usati per gestire il suo giro di spaccio: questo il bottino che gli agenti della Polizia di Stato hanno trovato addosso a un 31enne di origini senegalesi, intercettato durante un giro di controllo nel centro storico e arrestato con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di stupefacente.

L’arresto è stato portato a termine dal personale del Commissariato di Pré e del reparto Prevenzione Crimine, impegnati in un servizio di pattugliamento nelle vicinanze di vico inferiore di Sant’Antonio: a insospettire gli agenti in borghese è stato un gruppo di persone formato da extracomunitari e italiani che intorno alle 20.15 si era riunito all’incrocio con via Pré, apparentemente aspettando qualcuno. Qualche minuto dopo è quindi arrivato un uomo che si è diretto verso il gruppetto, e che alla vista degli agenti ha rapidamente cambiato strada allontanandosi verso via Gramsci.

Immediato l’inseguimento da parte delle forze dell’ordine, che lo hanno circondato e e poi bloccato. Perquisito, il 31enne è stato trovato in possesso di un calzino nascono nei boxer contenente 180 grammi di droga già divisa in 412 dosi e pronta per essere venduta, oltre al denaro proveniente dallo spaccio e ai cellulari, sui cui tra l’altro continuavano ad arrivare telefonate da parte di probabili potenziali acquirenti. Per il giovane sono dunque scattato le manette e il trasferimento a Marassi, e in mattinata è stato sottoposto all’udienza per la convalida dell’arresto.