Castelletto, topi d'appartamento colti sul fatto grazie ai vicini di casa
Nello specifico, a dare l'allarme è stata la figlia di una coppia che vive in via Ferrari e che ha notato movimenti sospetti nell'abitazione dei genitori, vicina alla sua
Serata decisamente movimentata per i residenti di via Ferrari, nel quartiere genovese di Castelletto, dove la polizia ha arrestato due ladri che avevano appena finito di svaligiare un appartamento.
A dare l’allarme, intorno alle 18 di lunedì sera, è stata la figlia dei padroni di casa, che abita vicino ai genitori e che ha notato movimenti sospetti all’interno dell’appartamento teoricamente vuoto per l’assenza dei genitori. Ha quindi chiamato la polizia, e nel giro di pochi minuti sul posto sono intervenute diverse volanti della questura che hanno raggiunto l’appartamento e, notando segni di scasso sulla porta, hanno fatto irruzione.
L'arresto in diretta nell'audio delle forze dell'ordine
All’interno dell’abitazione, i poliziotti hanno trovato un uomo intento a rovistare in armadi e cassetti, mentre il complice è stato individuato nascosto in un ripostiglio. Identificati in due cittadini giorgiani di 33 e 40 anni, sono stati arrestati e devono adesso rispondere dell’accusa di rapina impropria. Tra gli oggetti che gli sono stati trovati addosso ci sono un set di grimaldelli, delle lastre (comunemente usate per aprire le serrature delle porte blindate), e diversi telefonini.
A casa del 33enne, da poco condannato ai domiciliari, sono stati invece trovati tre mazzi di chiavi, due bilancini di precisione, un nottolino in alluminio, un rilevatore di microspie professionale, un disturbatore di frequenze di videosorveglianza e un set da té, presumibilmente in argento, composto da 50 pezzi di vario genere tutti quanti ben imballati. Per l'uomo è quindi scattata anche l'accusa di ricettazione.
