rotate-mobile
Cronaca

Cartoleria diventa sala scommesse: il Comune la chiude e il Tar gli dà ragione

Il Tribunale Amministrativo ligure ha confermato il provvedimento che l'amministrazione ha preso nei confronti della titolare

Formalmente cartoleria e internet point, di fatto anche punto di raccolta scommesse online. Ed è così che il Comune di Genova ha deciso di chiudere l’esercizio commerciale, un provvedimento appoggiato anche dal Tar della Liguria. 

La cartoleria era stata segnalata da alcuni residenti, ed erano scattati i controlli della Municipale. Gli agenti avevano riscontrato che, oltre a vendere oggetti di cartoleria e a occuparsi di fax, fotocopie e internet, nel negozio era possibile anche scommettere online. Da qui la decisione del Comune, che stando a quanto riportato da Agipro ha disposto la chiusura.

La titolare aveva presentato ricorso al Tar, che lo ha però respinto anche alla luce del fatto che, per avviare l’attività, nessun cenno era stato fatto a una potenziale sala scommesse, decretando così “una doppia illegittimità, perché non prefigurata in una segnalazione depositata al Comune e perché ubicata in un luogo prossimo ad un sito sensibile”, nello specifico una chiesa.

La titolare è stata inoltre condannata al pagamento delle spese processuali. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Cartoleria diventa sala scommesse: il Comune la chiude e il Tar gli dà ragione

GenovaToday è in caricamento