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Cronaca Lagaccio / Via del Cipresso

Trans morta al Lagaccio, dall'autopsia solo risposte parziali

Il medico legale non ha riscontrato segni di violenza o lesioni sul corpo della 34enne. Dunque non si tratterebbe di omicidio, ma di malore. Resta da capire dovuto a cosa

L'autopsia effettuata ieri dal medico legale Alessandro Bonsignore sul corpo di Carolina, la trans trovata morta nel suo appartamento in via del Cipresso, traversa di via del Lagaccio, non ha riscontrato segni di violenza o lesioni sul corpo. Come è morta dunque Carolina?

La risposta dovrebbe arrivare da ulteriori analisi, che verranno svolte sugli organi vitali della trans, il cui esito è atteso con il nuovo anno. Carolina è stata trovata martedì e la sua morte pare risalire alla notte fra venerdì 9 e sabato 10 dicembre 2016. In casa sono state trovate anche due siringhe, il cui contenuto non è ancora stato identificato.

Il fatto che il cadavere fosse in avanzato stato di decomposizione potrebbe essere dovuto a uno fra questi due fattori: assunzione di stupefacenti o infezione. La data dei funerali verrà fissata dopo il via libera del magistrato.

Nel frattempo gli inquirenti, dopo aver raccolto le testimonianze dei parenti della vittima, hanno ascoltato anche un suo ex fidanzato, che l'ha perseguitata per qualche tempo. Ma poi Carolina aveva ritirato la denuncia dopo la promessa dell'uomo, davanti al giudice, di starle lontano.

L'esito dell'autopsia porta dunque a escludere l'ipotesi dell'omicidio, avvalorando viceversa quella del malore. Resta da capire che cosa abbia fatto smettere di battere il cuore della 34enne.

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