Voltri: trentenne disperato, pretende che il diacono gli paghi le bollette
Martedì 20 novembre 2012, Luca M. si è recato in via Cravasco presso il centro vicariale di ascolto di Prà e Voltri, iniziando ad aggredire e minacciare il personale e alcuni religiosi presenti all'interno della struttura
Genova - La mancanza di un lavoro stabile e l'ansia per non riuscire a fare fronte alle numerose spese della vita quotidiana hanno spinto un disoccupato di trent'anni a un gesto fuori dalle righe, sanzionato dai carabinieri con una denuncia per estorsione e minacce.
Martedì 20 novembre 2012, Luca M. si è recato in via Cravasco presso il centro vicariale di ascolto della Caritas di Prà e Voltri, iniziando ad aggredire e minacciare il personale e alcuni religiosi presenti all'interno della struttura.
In particolare il trentenne disoccupato pretendeva che un diacono gli pagasse le bollette. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Arenzano, che hanno bloccato l'uomo per poi denunciarlo a piede libero.
