rotate-mobile
Cronaca Via Coni Zugna

Sette casi di scabbia nel carcere di Pontedecimo

Nella casa circondariale sono presenti 162 persone detenute, di cui 78 donne, nonostante la capienza regolamentare totale sia di 96 detenuti

Dopo il covid-19, nella casa circondariale di Genova Pontedecimo è arrivata anche la scabbia. La notizia è di alcuni giorni fa ma giunta solo quest'oggi alla segreteria regionale del sindacato Osapp. Solo pochi giorni fa nel reparto femminile è stata isolata a scopo precauzionale una ristretta per presunta scabbia. A distanza di alcuni giorni sono stati confermati sette casi di scabbia e due detenute attualmente in isolamento, una sorta di quarantena in attesa di conferma se è stato contratto da quest'ultime l'infezione.

Rocco Roberto Meli, segretario regionale del sindacato autonomo della polizia penitenziaria Osapp dichiara: «il sistema penitenziario italiano è stato più volte sanzionato per le condizioni disumane relativamente al suo sovraffollamento e l'assenza di spazi idonei al trattamento e reinserimento sociale dei detenuti».

«Attualmente - prosegue Meli - nella casa circondariale di Genova Pontedecimo sono presenti 162 persone detenute, di cui 78 donne, nonostante la capienza regolamentare totale sia di 96 detenuti, dunque ben oltre la soglia prevista. Situazioni di questo genere non possono essere considerati casi sporadici o poco significativi. Siamo molto preoccupati che ci sia in corso una epidemia. Se cosi fosse la nostra preoccupazione aumenta in relazione alla possibilità di contagio anche nei confronti del personale di polizia penitenziaria».

«Riteniamo superfluo - dice il sindacalista -, inoltre, ricordare che tutti gli opportuni accertamenti clinici e l'eventuale prevenzione sanitaria nei confronti dei poliziotti non dovranno gravare sul loro bilancio economico. Ed è per questo che invitiamo l'amministrazione a voler procedere celermente a una adeguata profilassi».

«Cogliamo l'occasione - conclude Meli - per allertare l'amministrazione locale nonché il settore sanitario nel porre maggiore attenzione ai controlli nei confronti di detenute/i nuovi giunti o di detenuti sottoposti a isolamento sanitario proprio per tale infezione. Speriamo che nelle prossime ore non ci siano altri casi scabbia nei confronti di altre detenute o che qualche poliziotto abbia contratto l’infezione».

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sette casi di scabbia nel carcere di Pontedecimo

GenovaToday è in caricamento