Rogo di auto a Castelletto, c'è la rivendicazione anarchica
La dichiarazione fa riferimento all'arresto di alcuni anarchici nell'ambito di un'operazione condotta dalla Digos. Tra le macchine distrutte c'era anche quella del console del Cile
Arriva la rivendicazione anarchica per il rogo di auto avvenuto in corso Carbonara, nel quartiere genovese di Castelletto, lo scorso martedì notte.
La conferma è arrivata da alcuni siti di matrice anarchica, in cui si cita la «distruzione col fuoco di alcune macchine, tra cui una del Corpo Consolare dello Stato Italiano, per le compagne ed i compagni anarchici prigionieri dell’ operazione Scripta Manent, per il prigioniero anarchico in sciopero della fame Davide Delogu, per i compagni di Firenze».
Il riferimento è all’operazione condotta dalla Digos di Torino, che ha portato all’arresto di numerosi militanti della Federazione Anarchica Informale, attualmente detenuti in carcere e per cui è recentemente iniziato il processo.
Tra le auto date alle fiamme nella notte tra martedì e mercoledì scorsi, tutte parcheggiate in corso Carbonara, c’era anche quella del console onorario del Cile, Gian Luca Chiavari. In totale erano andate distrutte quattro auto e due scooter.