Capitaneria di Porto, Pettorino passa il testimone a Carlone
Intenso e toccante il discorso di congedo di Giovanni Pettorino dopo due anni di lavoro a Genova. Numerose le sfide affrontate e altrettante lo aspettano
Questa mattina presso la stazione marittima si è svolta la cerimonia di cessione del Comando del direttore marittimo della Liguria e Comandante del porto di Genova tra l'ammiraglio ispettore, Giovanni Pettorino e il contrammiraglio Nicola Carlone. Giovanni Pettorino va a prendere il posto di Vincenzo Melone al comando generale delle Capitanerie di Porto.
Alla cerimonia hanno preso parte le cariche istituzionali, presidente della Regione Giovanni Toti e sindaco di Genova Marco Bucci, e rappresentanti delle forze armate. Intenso e toccante il discorso di congedo di Giovanni Pettorino dopo due anni di lavoro a Genova. Numerose le sfide affrontate e altrettante lo aspettano.
Pettorino ha voluto ringraziare «i suoi ragazzi» e Carlone, dopo di lui, li ha invitati a «essere orgogliosi di servire il primo porto del Mediterraneo». Nel suo discorso Pettorino ha voluto ricordare anche i due marescialli della Capitaneria che lo scorso anno a Riva Trigoso hanno messo a repentaglio le loro vite per salvare alcune persone.
Un altro momento particolarmente toccante è stato quando il comandante generale, Vincenzo Melone, ha raccontato del salvataggio nel Mediterraneo lo scorso 6 gennaio di una bimba, che rischiava di annegare fra le braccia della madre morta; un militare della guardia costiera si è tuffato ed è riuscito a strappare la piccola da morte certa.
