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Cronaca Prà

Cantiere sull'Aurelia all'altezza del casello di Pra': disagi per il traffico da mesi

Molte auto, per non andare fino alla rotonda di Pra', svoltano lo stesso per entrare in autostrada dopo il cantiere, un'inversione vietata e pericolosa

Da mesi sulla via Aurelia, all'altezza del casello di Pra', chi arriva da ponente non può girare verso l'ingresso della A10 e verso via alle Sorgenti Sulfuree a causa di un cantiere che insiste sulla strada. Per svoltare bisogna percorrere la strada fino alla rotonda successiva e tornare indietro, allungando però il percorso di un chilometro e mezzo e, soprattutto, andando a intasare una viabilità ordinaria già provata. Nelle scorse settimane, tra l'altro, con la chiusura del bivio tra A10 e A26, molte auto sono uscite a Pra' anziché ad Arenzano, gravando ancora una volta su quel punto.

Il cantiere è quello del cavalcavia che dall'autostrada va verso il porto: "Deve esserne costruito uno nuovo - dice Claudio Chiarotti, presidente del Municipio Ponente -. I lavori del nodo ferroviario infatti purtroppo sono bloccati dal pilone del cavalcavia che insiste proprio nel punto in cui devono passare i binari nuovi. Ma la viabilità in quel punto è critica: chi arriva da Voltri, con quel cantiere in mezzo alla strada, deve proseguire dritto e fare il giro alla rotonda di Pra', possono svoltare solo i mezzi pubblici per andare in via alle Sorgenti Sulfuree e poi verso il Cep".

Molte auto, per non andare fino alla rotonda di Pra', svoltano lo stesso per entrare in autostrada dopo il cantiere, una sorta di inversione a u vietata e pericolosa: "È una manovra surreale, si va in collisione con le auto che arrivano da via alle Sorgenti Sulfuree - dice Chiarotti -. Riconosco che il cantiere è necessario, però per evitare il traffico ci sono alcuni accorgimenti che il Comune potrebbe prendere con una segnaletica adeguata: per chi arriva da ponente si potrebbe prevedere già dal capolinea dell'1 una cartellonistica che avvisi del cantiere, suggerendo un percorso alternativo per arrivare al casello. Si può passare per via Ventimiglia, via Cravasco e poi via alle Sorgenti Sulfuree".

Altro problema è rappresentato anche dai semafori intorno al cantiere: "Sull'Aurelia - continua Chiarotti - è stato leggermente allungato il tempo del semaforo rosso per consentire lo svuotamento del casello per chi proviene dalla A10, e questo secondo me intasa ulteriormente la strada, creando code in entrambe le direzioni. In più, a mio parere si può consentire la svolta per chi deve andare verso il Cep. Ho già scritto più volte agli assessorati competenti ma non mi è stata data risposta".

Dunque per il presidente del Municipio potrebbero esserci tre soluzioni per evitare l'intasamento della zona: i semafori da regolare nuovamente, consentire la svolta dall'Aurelia verso il Cep e mettere una segnaletica che possa consigliare il percorso alternativo - passando per via Ventimiglia - per chi da ponente deve prendere l'autostrada. E poi una presenza della polizia locale in zona per dirigere il traffico: "Il personale potrebbe essere pagato dal committente dei lavori, Autorità Portuale". 

Del fatto se ne è discusso anche durante l'ultimo consiglio comunale, con un'interrogazione di Fabio Ariotti (Lega) che chiedeva di poter dare almeno agli automobilisti la possibilità di svoltare in via alle Sorgenti Sulfuree per dirigersi verso il Cep. 

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