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Cronaca Sampierdarena / Salita Dante Conte

Famiglia ucraina in fuga dalla guerra perde il cane in autostrada

Un volpino con microchip straniero è stato salvato dalla Croce Gialla all'imbocco della strada per il porto. Una automobilista ha aiutato la famiglia ucraina a ricongiungersi con il proprio cane

Una famiglia ucraina in fuga dalla guerra ha perso il proprio cane in autostrada. 

Nella cornice della tragedia una disavventura che per fortuna, almeno questa, ha avuto un lieto fine. Erano le due del pomeriggio quando Pamela Ott, una mamma biellese di passaggio, è stata avvicinata alla barriera di Genova Ovest da una donna in lacrime e bimba in braccio, che in un inglese stentato le ha chiesto: "Ha visto un piccolo cane?". Pamela con il suo smartphone ha cercato i riferimenti del canile comunale sul web. Il personale le ha a quel punto riferito che il cane, un volpino, era stato trovato qualche chilometro più avanti, scappato dall'auto in un momento di sosta ed era stato portato in una clinica veterinaria in centro sano e salvo.

Solo a quel punto, vedendo ancora lo smarrimento negli occhi della donna, Pamela ha capito che si trattava di una famiglia in fuga dalla guerra in Ucraina. La padrona del cane, Maria Dahileva, ha confermato che lei, suo marito e la sua bimba erano in viaggio da ore, e che dovevano imbarcarsi da Genova alla volta della Sicilia. Ottenuto l'indirizzo della clinica Pamela ha chiesto se la famiglia volesse essere accompagnata, ma hanno deciso di andare da soli, scambiandosi i numeri di telefono in caso di necessità. La donna ha poi ancora chiamato la clinica per sapere se la famglia era arrivata e ha sentito in diretta Maria che si ricongiungeva col cane che abbaiava felice. Il veterinario ha confermato: il cane è in salute, e la famiglia può riprendere il suo viaggio.

Pamela ha detto a GenovaToday: "Solo con questi gesti di solidarietà si può affrontare il presente così duro per alcune famiglie. Ho fatto quello che penso avrebbe fatto chiunque".

Il cane, dopo essere scappato dall'auto in corsa, aveva percorso tutta la strada fino alla rampa dell'elicoidale e, sulla strada per il porto, un automobilista è riuscito a fermarlo mentre sul posto arrivava la Croce Gialla pre-allertata da altre persone che avevano avvistato l'animale. 

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