rotate-mobile
Cronaca Quarto / Via Priaruggia

Campionamenti acque e balneazione: trovati enterococchi intestinali in diverse zone

L'assessore all'Ambiente Campora getta acqua sul fuoco: "È normale che in presenza di pioggia ci possano essere tratti con più problemi. Mediamente i risultati sono positivi e possiamo tranquillizzare i cittadini: non ci sono in previsione modifiche rispetto all’attuale balneazione"

Qualità delle acque eccellente a Genova, ma non dappertutto: come si procederà in quelle zone in cui sono stati evidenziati problemi durante gli ultimi campionamenti, e in cui la balneazione potrebbe essere a rischio?

"In alcune zone, come spiaggia di Priaruggia, Sturla, Cerusa a Voltri e lungomare di Pegli - commenta il consigliere comunale Francesco De Benedictis, Fratelli d'Italia - la presenza di enterococchi intestinali ha creato qualche problema e la balneazione, se si continuerà così, sarà vietata. È previsto un monitoraggio degli scarichi fognari, che sembrano causa di inquinamento, in modo che si possa tornare alla normalità prima della bella stagione?".

"C’è una grande attenzione sulla qualità delle nostre acque, tanto che negli ultimi vent’anni, a Genova, sono aumentate le zone balneabili - ha replicato in consiglio comunale l'assessore all'Ambiente Matteo Campora -. Addirittura la zona rio Reggello, tra le più problematiche perché davanti a un torrente, ha dati estremamente positivi".

Ma c'è un ma: "Abbiamo avuto uno sforamento dei limiti di legge a Pegli e in questo caso si è proceduto chiedendo a Iren le motivazioni - ha detto Campora -. A volte si tratta di guasti temporanei. Le letture tengono conto di sei mesi e in alcuni mesi è naturale e normale che in presenza di pioggia ci possano essere tratti con più problemi. Per esempio Priaruggia, a Sturla, c’è un torrente e con le piogge la situazione peggiora. Mediamente i risultati sono positivi e possiamo tranquillizzare i cittadini: non ci sono in previsione modifiche rispetto all’attuale balneazione".

Dove sono stati evidenziati sforamenti, "chiediamo al gestore di verificare che non ci siano anomali negli impianti di depurazione o di guasti. È successo che ci siano stati alcuni guasti nel mediolevante. Da parte della direzione di ambiente e di Arpal c’è una grande attenzione e un grande controllo su chi gestisce i depuratori. Si darà massima attenzione sui dati delle prossime rilevazioni che verranno fatte a maggio".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Campionamenti acque e balneazione: trovati enterococchi intestinali in diverse zone

GenovaToday è in caricamento