Camion manomessi per guidare senza limiti, patenti ritirate
Nel corso del fine settimana del 22 e 23 settembre 2012, due autotrasportatori che transitavano sulla rete autostradale ligure sono stati sorpreso con il cronotachigrafo alterato. Il risultato è stato che si son visti ritirare la patente di guida
Genova - Nel corso del fine settimana del 22 e 23 settembre 2012, due autotrasportatori che transitavano sulla rete autostradale ligure sono stati sorpresi con il cronotachigrafo alterato, l’apparecchiatura che registra le ore di guida di mezzi pesanti e autobus per controllare che gli autisti non guidino per più di otto ore giornaliere.
Il risultato è stato che si son visti ritirare la patente di guida per un periodo che va da 15 giorni a 3 mesi e comminare una sanzione di 1500 euro.
Il primo, proveniente da Napoli e diretto in Francia, è stato controllato da una pattuglia autostradale della sottosezione di Sampierdarena. Gli agenti si sono insospettiti quando, analizzando le stampe del cronotachigrafo, si sono accorti che i chilometri percorsi dal veicolo non corrispondevano con quanto registrato.
All’interno del cruscotto il camionista aveva pensato bene di occultare una calamita potentissima che fungeva da telecomando per bloccare il cronotachigrafo e alterare i tempi di guida e riposo.
Anche il secondo autotrasportatore proveniente dalla Toscana ha utilizzato una potente calamita posizionandola sul sensore del motore in modo tale da disattivare i dati registrati dal cronotachigrafo digitale.
In questo caso, il mezzo pesante è stato accompagnato presso i locali della sottosezione dove, grazie a una nuova tecnologia in dotazione ai reparti della Polizia Stradale, è stato scoperto il trucchetto.
Attraverso il software Police Controller infatti, fornito dalla Società Autostrade per l’Italia, gli operatori hanno verificato i dati salvati sul microchip della carta tachigrafica del conducente, riscontrando che il mezzo pesante aveva già percorso 57 chilometri senza che ciò fosse registrato.
I due conducenti dovranno anche effettuare una sorta di revisione straordinaria del veicolo prima di riprendere la circolazione.