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Cronaca

Torna il cambio dell'ora, l'Italia ha deciso di non abolirlo

Domenica 28 marzo tornerà l'ora legale, ovvero le lancette andranno spostate avanti di un'ora. Entro il 2021 tutti gli Stati membri dell'Unione europea dovranno scegliere quale fuso orario adottare nel caso vogliano abolire il cambio dell'ora

L'Italia non intende abolire il cambio dell'ora. La decisione è stata depositata a Bruxelles negli ultimi giorni di vita del governo Conte bis. Dunque anche nel 2021 e negli anni a venire dovremo spostare avanti e indietro le lancette degli orologi.

La prima data da segnare sul calendario è quella di domenica 28 marzo, quando tornerà l'ora legale, ovvero le lancette andranno spostate avanti di un'ora. Entro il 2021 tutti gli Stati membri dell'Unione europea dovranno scegliere quale fuso orario adottare nel caso vogliano abolire il cambio dell'ora. La Francia, per esempio, ha deciso di abolire il passaggio da legale a solare e viceversa.

Dunque il rischio che correremo, a seconda del periodo in cui ci sposteremo, è quello di dover spostare le lancette, varcando il confine fra Italia e Francia. Per l'immediato, viste anche le restrizioni per limitare la circolazione del covid, quello che c'è da tenere presente è la data del 28 marzo, quando in Italia tornerà in vigore l'ora legale.

Il cambio dell'ora da solare a legale è stato introdotto per risparmiare energia durante la Prima e Seconda Guerra mondiale, riducendo il consumo di elettricità. La misura è poi stata adottata definitivamente in Italia nel 1966. La convenzione dell'orario estivo non fa che "imitare" il bioritmo dei nostri antenati, che si svegliavano all'alba senza orologi, seguendo il progressivo anticipo del sorgere del sole in primavera e il ritardo in autunno. Il cambio dell'ora avviene solitamente in orario notturno per arrecare meno disagio possibile ai trasporti che, di notte, effettuano meno tratte.

Gli apparecchi elettronici collegati a internet provvederanno in autonomia, per gli altri sarà necessario portare le lancette indietro di un'ora. Per semplificarsi la vita conviene cambiare l'ora di un vecchio orologio prima di andare a dormire in modo di sapere per certo che ore sono quando ci svegliamo, senza doversi scervellare per capire se lo smartphone piuttosto che il tablet o lo smartwatch hanno eseguito correttamente l'operazione.

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