Calata Bettolo, spunta un altro ordigno dopo quello disinnescato sabato scorso
A pochi giorni dalla bonifica eseguita dagli artificieri del Genio Taurinense, in porto è stata ritrovata una nuova bomba risalete alla Seconda Guerra Mondiale
Spunta un secondo ordigno bellico inesploso tra i residuati ritrovati a calata Bettolo durante le operazioni di dragaggio conseguenti al disinnesco della bomba rinvenuta lo scorso febbraio.
L’ordigno misura 1,20 metri, ha un peso di 500 libbre ed è del tutto simile a quello ritrovato mesi fa e disinnescato sabato con un’operazione che si è svolta interamente nell’area del porto. La zona è stata immediatamente messa in sicurezza, anche se pare che la bomba, presumibilmente sganciata da forze alleate durante la Seconda Guerra Mondiale, non fosse in grado di esplodere.
Capitaneria di Porto e artificieri stanno adesso valutando se far brillare la bomba con la stessa procedura utilizzata per quella ritrovata a febbraio.