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Cronaca Certosa / Viale Michelangelo Buonarroti

Ambulanza bloccata, un'ora per raggiungere paziente in codice rosso

Intervento difficile per il personale del 118 nella notte a Certosa, concluso solo grazie all'impiego di un mezzo di soccorso più piccolo rispetto all'ambulanza. Il paziente era stato colto da infarto

Ancora una volta un'ambulanza è rimasta bloccata a causa di alcuni veicoli parcheggiati in malo modo. È successo fra le 3 e le 4 della scorsa notte in viale Michelangelo Buonarroti a Certosa. L'ambulanza della Croce Verde Rivarolese, intervenuta in soccorso di un paziente colto da infarto, non è riuscita a passare, così il medico del 118 ha chiesto l'intervento di un mezzo più piccolo.

Il problema si è creato all'altezza di un tornante, dove il mezzo di soccorso faticava a passare anche a causa dell'asfalto reso viscido dalla pioggia e dalla conseguente difficoltà nel fare manovra.

Per fortuna con il Porter della Croce Celeste di San Benigno è stato possibile raggiungere il paziente e trasferirlo in codice rosso all'ospedale Villa Scassi. Sul posto è intervenuta anche la polizia locale.

Il tema della 'sosta selvaggia' in alcuni quartieri della città è balzato agli onori della cronaca nel giugno 2018 quando un uomo è morto a causa dei ritardi nei soccorsi, dovuti a un'auto parcheggiata in modo da intralciare il passaggio dell'ambulanza. In quel caso il veicolo incriminato era proprio quello della persona che si è sentita male ed è poi morta.

In seguito a quest'ultimo episodio, la polizia locale era corsa ai ripari con multe a raffica. Il caso di questa notte induce a pensare che il problema sia tutt'altro che risolto.

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