rotate-mobile
Cronaca

Questura, cambio ai vertici: arrivano Bucci e Calì

Alessandra Bucci e Marco Calì prendono il posto rispettivamente di dirigente dell'Upgs e della Squadra Mobile. Già conosciuta e apprezzata la prima, "new entry" il secondo

Rivoluzione ai vertici di due dei più importanti reparti della questura di Genova, dove questa mattina hanno preso ufficialmente servizio i nuovi dirigenti della Squadra Mobile e dell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico.

A prendere il posto di Annino Gargano, per lungo tempo a capo del reparto investigativo e dal 9 gennaio in servizio a Bari, è Marco Calì, ex dirigente delle Mobili di Vicenza, Padova e per ultima Trieste, dove era arrivato nel 2015 e dove nell'ultimo anno e mezzo si è occupato principalmente della lotta allo spaccio di droga e all'immigrazione clandestina proveniente principalmente dai Balcani. Nei 10 anni passati a Padova, invece, si è distinto con le indagini che hanno portato allo smantellamento di una banda specializzata in assalti con il kalashnikov a furgoni portavalori, e di una banda specializzata in violente rapine ai danni di anziani.

«Sono onorato di far parte della squadra genovese, la mia filosofia è proprio il gioco di squadra - ha spiegato Calì - Ho trascorso molti anni delle regioni del Nord Est, e devo ancora prendere le misure a Genova, che già mi piace tantissimo. Sono convinto che quando si arriva in una nuova realtà sia necessario tirare una riga sopra al passato e tuffarcisi a capofitto. Ce la metterò tutta per soddisfare le aspettative».

Già conosciuta, invece, e apprezzata, Alessandra Bucci, che dopo un inizio proprio all'Ufficio Prevenzione Generale ha trascorso un lungo periodo a capo della sezione Omicidi della Mobile, per poi passare a dirigere la polizia Stradale. Con l'anno nuovo torna dunque "alle origini", questa volta però nei panni di dirigente dell'Upgs, che comprende non solo le Volanti, ma anche i servizi di controllo del territorio, l'ufficio denunce, gli artificieri, le unità cinofile, per un totale di circa 250 persone: «Io ho iniziato dall'ufficio che ora dirigerò, ed è una sorta di ritorno al primo amore - ha sorriso in mattinata durante la presentazione ufficiale - Per me questo è un ufficio molto importante, perché è il primo a cui si rivolgono e con cui si confrontano i cittadini, restituisce l'immagine della polizia, e il conseguente senso di sicurezza. Sono molto contenta di avere la possibilità di tornare, e anche di lavorare con così tante donne: molti funzionari sono di sesso femminile, una cosa che mi riempie di orgoglio e che mi conferma che, da quando sono entrata io in polizia, non è cambiato soltanto il mondo, ma anche il corpo». 

A dare il benvenuto ai nuovi arrivati, oltre ai giornalisti, c'era anche il questore Sergio Bracco, che dopo avere ricordato e ringraziato l'ex dirigente della Mobile Annino Gargano, ha avuto per loro parole di incoraggiamento e di elogio: La dottoressa Bucci e il dottor Calì arrivano in un periodo di avvicendamento per ricoprire incarichi strategici. Sono certo che entrambi faranno molto bene, non soltanto a questa questura, ma a tutta la città».

Tra le altre novità che riguardano la questura anche l'arrivo di tre nuovi commissari appena nominati, Laura Bernardi, Marco Marano e Andrea Lanzitto, temporaneamente assegnati ai commissariati Centro, Pré e Cornigliano; il trasferimento del vice questore aggiunto Luca Capurro dalla sezione di polizia Giudiziaria all'ufficio Immigrazione; e l'arrivo del commissario capo Ivan Currà, collega di Calì alla Mobile di Trieste, assegnato al commissariato Centro.
 

Si parla di
Sullo stesso argomento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Questura, cambio ai vertici: arrivano Bucci e Calì

GenovaToday è in caricamento