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Cronaca Centro / Viale Paolo Thaon di Revel

Duecento pastiglie di 'droga del combattente', giovane in manette

Un 28enne è stato arrestato dalla polizia ed è finito in carcere a Marassi. Il giovane è stato fermato presso i giardini di Brignole. A spingere gli agenti ad approfondire il controllo è stata la sua agitazione

Fra i metodi che l'Isis utilizza per finanziare le proprie attività pare esserci lo spaccio di droga. Intorno alle 17 di martedì 22 ottobre 2019 presso i giardini di Brignole una volante del commissariato San Fruttuoso, diretto dalla vice questore Maria Teresa Canessa, ha fermato per un controllo un giovane, che, visti i poliziotti, si è mostrato subito agitato, atteggiamento che ha spinto gli agenti ad approfondire il controllo.

Nello zaino del ragazzo sono state trovate 200 compresse di Tramadol, ovvero quella che viene definita 'droga del combattente', il cui traffico, da recenti indagini, risulterebbe essere gestito direttamente dall'Isis per finanziare attività terroristiche.

Il giovane nigeriano di 28 anni, in regola con il permesso di soggiorno e residente in una struttura dell'entroterra, è stato arrestato per detenzione di sostanza stupefacente e trasferito nel carcere di Marassi.

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