Borzoli: manutenzione dei termosifoni, truffatore in manette

Alle ore 12 dell'altro ieri i carabinieri della stazione di Rivarolo hanno arrestato un 34enne di Nichelino, denunciato un 37enne, sempre di Nichelino e un 45enne genovese, tutti nullafacenti, in quanto ritenuti responsabili di furto aggravato.

Alle ore 11.30 circa, in via Borzoli, il 34enne si è presentato presso l'abitazione di una donna di 71 anni e, dopo essersi qualificato quale addetto alla manutenzione dell'impianto di riscaldamento, ha indotto l'anziana a riporre tutti i preziosi in oro da lei detenuti in casa in un sacchetto, sostenendo che l'apparecchiatura (un telecomando) da lui utilizzata per le verifiche li avrebbe potuti danneggiare. 

Il 34enne ha portato la donna in bagno e le ha chiesto di restare lì in attesa fino a quando non avesse finito di controllare il termosifone. A questo punto, invece di effettuare i controlli come dichiarato, si è allontanato con i gioielli, fuggendo a bordo di un'autovettura Lancia “Ypsilon” di colore bianco con a bordo i due complici.

I tre sono stati subito bloccati in via Jori dai carabinieri, dopo che la vittima, insospettitasi, si è rivolta al 112. La refurtiva del valore complessivo di quattromila euro circa, trovata ben nascosta all'interno della bocchetta dell'areazione del cruscotto dell'auto, è stata restituita all'anziana signora.

Il 34enne è stato associato presso il carcere di Marassi. Indagini in corso per accertare eventuali altre responsabilità in episodi simili da parte degli indagati.