rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

Borgoratti, aperta inchiesta per frana e disastro colposo

Due i filoni d'indagine: quello amministrativo e quello geologico. Dal giorno del crollo, quasi tutti i residenti sono rientrati nei loro appartamenti

La procura di Genova ha aperto un fascicolo per disastro e frana colposi per il crollo del 24 dicembre, in via Posalunga a Borgoratti, che ha causato l'evacuazione di due palazzine, in tutto 46 persone.

Il fascicolo, a carico di ignoti, è in mano al pubblico ministero Fabrizio Givri e all'aggiunto Paolo D'Ovidio del gruppo Ambiente. Le indagini si focalizzano su due filoni: da un lato quello geologico e dall'altro quello amministrativo. Gli investigatori vogliono innanzitutto capire cosa abbia provocato la frana e poi di chi siano le responsabilità, chi doveva mettere in sicurezza l'area. Nel mirino anche la caduta di alcuni massi tre giorni prima e gli allarmi inascoltati lanciati da anni dai residenti.

Tre giorni prima del crollo si era verificato un distacco di massi: erano intervenuti i pompieri che avevano sgomberato l'appartamento poi sventrato nella frana della vigilia di Natale. L'area è di proprietà dell'Agenzia del demanio. Intanto nei giorni scorsi la maggior parte dei residenti sono rientrati in casa.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Borgoratti, aperta inchiesta per frana e disastro colposo

GenovaToday è in caricamento