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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Sturla / Largo Gerolamo Gaslini

Bambina finisce in ospedale per la dieta vegana

In rianimazione a due anni per carenza di vitamina B12: sotto accusa i genitori vegani

I responsabili del Gaslini di Genova hanno segnalato agli assistenti sociali il caso di una bambina di due anni, arrivata all'ospedale pediatrico in condizioni di salute preoccupanti al punto da finire in rianimazione. I medici sospettano che alla base vi sia una dieta troppo rigida, che ha portato alla carenza di vitamine, in particolare la B12, con valori molto bassi di emoglobina.

Secondo quanto accertato, i genitori sono vegani e avrebbero imposto questo tipo di alimentazione alla figlia: niente carne e derivati da animali, come uova o latte. Senza entrare nel merito della filosofia vegana, i dietologi ricordano che l'uomo ha bisogno di integrare la propria alimentazione nel caso segua una dieta in cui manchino elementi nutrivi essenziali. Il dibattito sull'alimentazione vegana va avanti da anni ma, a prescindere dalle opinioni degli adulti, la questione diventa molto delicata se si tratta di neonati e bambini.

Fortunatamente, dopo i primi giorni di ricovero e grazie alle cure mediche, le condizioni della piccola sono migliorate ma per il momento resta ancora sotto osservazione al Gaslini. Intanto, oltre ai servizi sociali, si occuperà del caso anche il Tribunale dei minori per verificare che la bambina riceva una corretta alimentazione che le permetta di restare in buona salute.

I genitori sostengono che la piccola è stata nutrita con il latte materno per un lungo periodo ma i medici replicano che l'apporto proteico fornito dal latte di una madre vegana può spesso essere insufficiente e che il quadro clinico della figlia rischia di peggiorare dopo lo svezzamento.

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