Trenino di Casella, 30mila viaggiatori nei primi due mesi

Da quando è tornata, la "signora in rosso" delle tre valli genovesi ha accolto circa trentamila viaggiatori solamente nei primi due mesi di attività.

Così il trenino di Casella fa il pieno: 883 corse effettuate, di cui quattro straordinarie nel ponte del 2 Giugno, con una media giornaliera di 600 passeggeri, a dimostrazione del fatto che questo mezzo di trasporto era mancato molto ai genovesi. 

«I biglietti venduti confermano che la scelta della Regione Liguria di investire sulla riapertura del trenino di Casella è stata giusta e apprezzatissima da genovesi, pendolari e non, e turisti» commenta l'assessore regionale ai Trasporti Gianni Berrino.

Una nota della Regione fa inoltre punto sulle tariffe: per quanto riguarda le tariffe, 3,40 euro è il costo del biglietto ordinario solo andata, per cui è previsto 1,60 euro di supplemento per chi non risiede a Genova e nei comuni di fermata del trenino. Sono previste agevolazioni per le famiglie non genovesi: 20 euro complessivi per andata e ritorno per nuclei familiari di 3 persone con figlio under 13, 21 euro per andata e ritorno per nuclei familiari di 4 persone con due figli under 13, 22 ero per andata e ritorno per nuclei familiari di 4 persone con tre figli under.

«Il trenino è un'attrattiva molto apprezzata dalle famiglie con bambini - dice Berrino - e in questo senso sono state calibrate le scontistiche. Stiamo lavorando anche per trovare i margini di manovra finanziaria per evitare eventuali aumenti tariffari per i genovesi residenti in città che vogliano portare la propria famiglia a una scampagnata fuori porta in trenino, alla riscoperta dei piccoli centri del nostro entroterra che sicuramente possono giovare di un rilancio anche nell'indotto commerciale e della ristorazione».