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Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca

Biglietto integrato treno-bus, nel 2019 potrebbe sparire o aumentare

Il Consiglio comunale ha approvato con 34 voti a favore una mozione, che impegna il Sindaco e la Giunta a garantire il mantenimento del biglietto integrato treno-bus nell'area urbana genovese anche dopo l'1 gennaio 2019

Ieri pomeriggio il consigliere comunale del Pd, Alessandro Terrile, ha presentato una mozione, approvata dal Consiglio all'unanimità, sul biglietto integrato ferro-gomma nell'area metropolitana genovese. Nello specifico il documento impegna la giunta a garantire anche dopo il 1 gennaio 2019 il mantenimento dell'integrazione tariffaria treno-bus nell'area urbana genovese per biglietti e abbonamenti senza incrementi tariffari; a portare ai tavoli decisionali della Città Metropolitana, come già richiesto dal Consiglio Metropolitano il 14 febbraio 2018, l'estensione del biglietto integrato treno-bus ai Comuni interessati della Città Metropolitana di Genova.

«Il voto favorevole del Consiglio è un dato sicuramente positivo, ma non cancella tutte le nostre preoccupazioni e quelle dei pendolari genovesi poiché il 31 dicembre 2018 scade la convenzione per l'integrazione tariffaria tra Trenitalia e Amt, che consente di avere la tariffa integrata nel bacino genovese: biglietto a 1,60 e abbonamenti che consentono l'utilizzo di treni e bus», spiega Terrile.

«Purtroppo - prosegue il consigliere del Pd - nel gennaio 2018 la giunta regionale ha prorogato per 14 anni (record italiano) il contratto di servizio con Trenitalia, senza inserire alcuna contrattazione con Amt e con il Comune di Genova. Anzi, consentendo a Trenitalia di emettere un nuovo biglietto 'solo treno' alla vantaggiosa tariffa di 1,30 euro».

«C'è il rischio che salti l'integrazione tariffaria, se Comune e Amt entro fine anno non riusciranno a sottoscrivere con Trenitalia una nuova convenzione che già oggi costa alle casse comunali 7,5 milioni di euro l'anno - conclude Terrile -. Il Partito democratico continuerà perciò a vigilare sull'avanzamento della trattativa per scongiurare una sospensione della tariffa integrata».

Il testo della mozione 0078 24/07/2018

Il Contratto di Servizio per il trasporto ferroviario di interesse regionale per il periodo 2018-2032 prevede che dall'1 gennaio 2019 venga istituita la nuova tariffa d'area urbana di Genova pari a 1,30 euro. Poiché l'istituzione di questa tariffa porterà alla revisione delle condizioni dell'accordo di integrazione, Alessandro Terrile, Cristina Lodi, Mauro Avvenente, Stefano Bernini, Alberto Pandolfo e Claudio Villa (Pd) chiedono che il Sindaco e la Giunta si impegnino a garantire il mantenimento del biglietto integrato treno-bus nell'area urbana genovese anche dopo l'1 gennaio 2019; a estendere, così come richiesto dal Consiglio Metropolitano, il biglietto integrato treno-bus ai Comuni interessati della Città metropolitana di Genova, a partire dagli studenti universitari residenti fuori dal Comune di Genova; a valutare le opportune proposte al fine di potenziare il servizio ferroviario nella tratta Cogoleto-Sestri Levante e a riferire periodicamente alla Commissione V Territorio rispetto ai progressi in merito.

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