rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Nuovi biglietti Amt e treno: città nel caos tra multe e polemiche

Da lunedì 10 giugno sono entrati in vigore a Genova i due nuovi biglietti Amt, uno a 1,50 euro con il servizio trenitalia escluso, l'altro integrato a 1,60 euro. Primi giorni disastrosi, tra multe e polemiche

Genova - Se il buongiorno si vede dal mattino, Genova si prepara a mesi di caos sui mezzi di trasporto pubblico. Il primo giorno del nuovo biglietto (1,50 euro per amt, 1,60 il biglietto integrato con fs) è stato un disastro. Migliaia i passeggeri in "difetto" divisi tra chi realmente "non ne sapeva nulla", tra chi ha sbagliato in buonafede o tra i classici furbetti che in queste occasioni vanno a nozze.

Ma il caos che si è creato sui mezzi pubblici da lunedì 10 giugno è figlio di una gestazione più che problematica dell'operazione da parte di Amt, Fs e dalla giunta Doria, che a più riprese hanno cambiato idea sul da farsi. Ma ormai il nuovo biglietto c'è e per non incorrere in multe (salate) è meglio che i genovesi inizino a capirne le dinamiche.

L'assetto tariffario entrato in vigore lunedì 10 giugno è quello votato dal consiglio comunale il 16 aprile scorso. Prevede la presenza di due biglietti: uno a 1,50 euro valido su bus, metropolitana, ascensore e funicolari amt (esclusi navebus e volabus) e uno (nuovo) integrato da 1,60 euro valido su treno, amt, metropolitana, ascensore e funicolare. A questi si aggiunge il carnet formato da 10 biglietti integrati che costa 15 euro e valido sia su bus che su treno ovviamente.

Fin qui tutto chiarissimo (o almeno si spera). Ma è sul rischio multe che è meglio soffermarsi un attimo. L'Amt terrà, come ha comunicato l'azienda, tolleranza zero. Il vecchio biglietto dunque non varrà più e i genovesi che viaggeranno con il vecchio biglietto (seppur costi la stessa cifra) potranno incorrere in una multa pari a 40 euro (se pagata subito). Tolleranza zero a parte, il buon senso dei controllori ha evitato molte multe il primo giorno di nuovo tariffario, anche perché il prezzo pagato prima o dopo è lo stesso (1,50 euro).

Discorso molto diverso per Trenitalia. L'azienda ha fatto sapere che lascerà alla discrezione del controllore giudicare la buonafede o meno del passeggero trovato in possesso del vecchio biglietto, ma solo per questioni di giorni. Da giovedì 13 giugno anche Trenitalia infatti annuncia che la tolleranza sarà bassissima. Non saranno validi quindi né il vecchio biglietto da 1,50 euro, né (ovviamente) il nuovo biglietto da 1,50 euro valido solo su bus, metro, funicolari e ascensore. Si potrà viaggiare sul treno solo col nuovo biglietto da 1,60 euro. Infine capitolo carnet: l'unico carnet valido è quello nuovo, da 15 euro, valido sia su bus che su treni. Il vecchio carnet non è più valido.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Nuovi biglietti Amt e treno: città nel caos tra multe e polemiche

GenovaToday è in caricamento