Rifiuti, arrivano i cassonetti intelligenti: si parte da Struppa
Pronto il piano operativo per collocare in città i nuovi bidoni acquistati dal Comune alla fiera di Rimini
Strega mangia "rumenta", sceglie il colore blu: per i cassonetti della carta e grigio per l'indifferenziata. Rivoluzione in città nel campo della raccolta rifiuti: cambiano le tinte dei bidoni e arrivano i cassonetti intelligenti.
Lo aveva annunciato l'assessore all'Ambiente Matteo Campora dalla fiera di Rimini dove, per conto del Comune, ha acquistato 20mila bidoni.
Ora è pronto anche il piano operativo: si partirà da fine febbraio con la fase sperimentale a Struppa, poi toccherà a Molassana, San Gottardo, Sant'Eusebio e Staglieno per poi proseguire in Bassa Val Bisagno e infine in tutta la città.
Sarà Amiu ad occuparsi della collocazione dei bidoni "intelligenti", che si aprono con un badge elettronico, ad esempio la tessera sanitaria e sono in grado di riconoscere il materiale conferito.
Ogni apertura sarà registrata e monitorata da una centrale operativa per cui il cittadino sarà obbligato a differenziare in maniera corretta i rifiuti per non essere multato. La Tari sarà dunque calcolata in funzione della spazzatura prodotta. I bidoni smart, inoltre, permettono di essere posizionati su entrambi i lati, perchè lo svuotamento avviene tirandoli in alto con un braccio meccanico e aprendo la parte inferiore del cassonetto sopra al camion. Essendo ancorati l'uno all'altro rappresentano anche un ottimo deterrente per non abbandonare ingombranti in mezzo.