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Cronaca

Primo hater di Bassetti verso il processo

Per più di tre mesi il soggetto ha molestato e minacciato il direttore della clinica Malattie infettive del San Martino, l'infettivologo Matteo Bassetti, inviando messaggi e video minatori sul suo cellulare personale

"Sei solo un buffone", "Corrotto", "Siamo pronti a tutto...occhio". Sono centinaia i messaggi di insulti, minacce e intimidazioni arrivati al professor Bassetti dall'avvio della campagna vaccinale e, dopo mesi d'indagine, arrivano le prime misure adottate dalla Procura di Genova.

Il pm Sabrina Monteverde, che lavora al caso insieme alla pm Patrizia Petruzziello, ha chiesto il rinvio a giudizio per un uomo residente alla Spezia che, per oltre 3 mesi, ha molestato e minacciato inviandogli messaggi e video sul suo telefono cellulare il direttore della clinica Malattie Infettive del San Martino. Bassetti era stato chiaro: "Andrò fino in fondo". E così è stato. Seguito dall'avvocata Rachele De Stefanis ha denunciato tutti gli haters che durante la seconda fase del covid si sono appopriati del suo numero privato e lo hanno condiviso su chat Telegram legate al movimento no vax. In questi gruppi i partecipanti venivano incitati a inviare messaggi minatori ai protagonisti della lotta al virus e ai sostenitori del vaccino influenti, ma non avevano fatto i conti con la giustizia. 

Come boomerang, i messaggi sono tornati indietro sotto forma di notifica che condurrà molti di loro in tribunale. Nei prossimi giorni arriveranno anche gli esiti degli esami sulle impronte digitali effettuati dalla scientifica sulle lettere arrivate all'infettivologo in ospedale e a casa. "Questo è il piccolo tassello di un puzzle che, sono certo, piano piano verrà a completamento", ha commentato sui suoi social Matteo Bassetti. "Oggi mi sento soddisfatto perché vedo i primi frutti della perseveranza e del lavoro che è stato fatto. Non chi comincia ma quel che persevera".

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