Genova capitale delle banconote false, solo Milano e Roma sono peggio
Escludendo metropoli come Milano e Roma, Genova è la prima città in Italia per numero di sequestri e ritiri di banconote false nel 2012. Il taglio prediletto dai falsari è il 20 euro, seguito a ruota dai 50 euro
Genova - Escludendo metropoli come Milano e Roma, Genova è la prima città in Italia per numero di sequestri e ritiri di banconote false nel 2012. In totale nel capoluogo ligure sono stati sequestrati euro falsi per un valore complessivo di 136.950 euro.
In testa alla classifica la Capitale con complessivi 291.935 euro falsi sequestrati. Segue Milano a 200.605 euro. Genova, terza, precede Napoli a quota 132.290 euro e Torino a 130.465. Il taglio di banconote predilette dai falsari è il 20 euro, seguito a ruota dai 50 euro.
Ma nel complesso la situazione dello scorso anno vede un miglioramento rispetto al periodo precedente. I dati sono forniti dall'Ucamp (Ufficio centrale antifrode dei mezzi di pagamento del dipartimento del Tesoro).
«Nel corso del 2012 sono state segnalate, come sequestrate e/o ritirate dalla circolazione, un numero di banconote e monete pari a 78.764 pezzi (40% in meno rispetto al 2011), per un valore complessivo di circa 3,5 milioni, contro i 4,13 milioni del 2011 (-15%). Il rapporto - è spiegato in una nota - registra che il 52% delle segnalazioni sono pervenute dagli istituti bancari, il 42% dalle agenzie di custodia e trasporto denaro e il 5% dagli uffici postali».
L'ipotesi più probabile è che il denaro falso arrivi in Liguria dalla periferia di Napoli dove si trova il maggiore concentramento dei laboratori e magazzini della camorra.