Il dramma del piccolo Diego: pizza, nanna e poi il malore che lo ha portato via

Ogni morte è dolorosa, ma quando a lasciarsi è un bambino di otto anni il dolore diventa straziante. Continua a far male la storia di Diego M., il bambino che nella notte tra venerdì 12 e sabato 13 luglio è morto per via di un malore che lo ha colpito nel suo appartamento di via Piombelli, a Rivarolo.

Disperati, e non potrebbe essere altrimenti, i genitori, Giuseppe Mantione e Daniela Giacopelli per una tragedia a cui non sanno dare un perché. Difficile infatti capire le cause della morte del piccolo, che a dicembre avrebbe compiuto nove anni. La ricostruzione della giornata di Diego, fatta dai genitori è la seguente:

Ore 18.30 di venerdì 12 luglio: il piccolo Diego torna a casa dopo una settimana passata in un centro estivo del quartiere.

Ore 21.30: il bimbo mangia una pizza d'asporto ordinata dal padre in compagnia di un suo amico.

Ore 22.30: la madre mette il figlio a letto insieme alla sorella ed esce di casa per andare al Bingo.

Ore 1.15: la madre torna a casa e sveglia il figlio per accompagnarlo in bagno. Fino a questo momento Diego stava benissimo.

Ore 4: il padre esce di casa per andare a lavoro.

Ore 4.30: Diego inizia ad avere le convulsioni, la mamma preoccupata chiama i soccorsi alle 5.10.

Questa la drammatica notte di Diego, spentosi dopo qualche ora all'ospedale Gaslini di Genova. Su di lui è stato aperto un fascicolo per omicidio colposo, ma solamente per poter procedere ad effettuare l'autopsia sul corpo del piccolo e capire qualcosa in più sulla sua morte. Diego, come hanno ribadito più volte i genitori, era un bambino sanissimo, non aveva alcun problema di salute. Ma un maledetto malore, se lo è portato via così in fretta e così ingiustamente. Non ancora decisa la data del funerale, che in ogni caso dovrebbe essere celebrato nei prossimi giorni.