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Cronaca Sampierdarena / Via Enrico Porro

Ponte Morandi, Autostrade e Spea chiedono il patteggiamento

Le due società hanno chiesto alla Procura di ricorrere al rito alternativo per definire la loro posizione. Nella richiesta, già accettata dai pm, è previsto anche un risarcimento da 30 milioni di euro a favore dello Stato

Autostrade per l’Italia e Spea hanno chiesto di ricorrere al rito speciale dell'applicazione della pena su richiesta della parti, comunemente chiamato patteggiamento, per definire la propria posizione nel processo per il crollo del ponte Morandi, che nel 2018 costò la vita a 43 persone.

Per gli avvocati di Castellucci la Procura ha ignorato le cause del crollo

I legali di Aspi, nel corso dell'udienza preliminare del processo, hanno chiesto alla Procura di patteggiare per chiudere la loro posizione, accettando volontariamente una determinata quantificazione della pena e rinunciando alle garanzie processuali della fase dibattimentale vera e propria.

Le società Aspi e Spea, nella richiesta di patteggiamento, hanno proposto di versare allo Stato italiano la somma di 30 milioni di euro a titolo di risarcimento. L'intenzione di ricorrere a questo procedimento speciale è stata comunicata direttamente dalla società, che in una nota ha dichiarato:

"La società ha presentato la richiesta di accesso al rito alternativo del patteggiamento alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Genova, ottenendo il consenso da parte dei Pubblici Ministeri".

Autostrade per l'Italia ha poi aggiunto:

"Resta in Autostrade per l’Italia la piena consapevolezza che non si potrà mai dimenticare la tragedia del 14 agosto 2018 con il suo carico non commensurabile di dolore e sofferenze che ha profondamente segnato anche la società e tutti i suoi dipendenti".

Per ricorrere a questo procedimento deve esserci l'accordo tra l'imputato e il pubblico ministero e, successivamente, il parere favorevole del giudice che deve disporre l'applicazione dell'accordo con apposita sentenza.

La Procura ha accettato l'accordo, spetta ora al Gup Faggioni valutare la richiesta di ricorrere al rito alternativo. In caso di parere favorevole Aspi e Spea non parteciperanno alla fase dibattimentale del processo. Autostrade è imputata nel processo ai sensi del decreto legislativo 231/2001 ovvero per responsabilità amministrativa dell’ente nel reato.

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