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Cronaca Valbisagno / Via Gelasio Adamoli

Prende a sprangate automobilista, ma la tecnologia lo incastra

Fondamentali la "cam car" di un guidatore e le tracce lasciate su Facebook

Quello che doveva essere "solo" un acceso scambio di opinioni al volante, si è trasformato in una rissa dove non sono mancate addirittura le sprangate. 

È successo venerdì 27 gennaio in via Adamoli, nel primo pomeriggio: un ragazzo di 29 anni, di origini albanesi, dopo un banale litigio per motivi di viabilità con il conducente di un furgone, è sceso dall'auto con una spranga di ferro e ha cominciato a colpirlo. La vittima ha cercato di proteggere il volto con le mani, ed è stata ferita in tutto il resto del corpo, dalle braccia ai piedi. Medicata al pronto soccorso dell'ospedale San Martino, è stata dimessa in serata con 10 giorni di prognosi.

Il 29enne, privo di titolo di soggiorno e pregiudicato, è fuggito subito dopo aver picchiato il conducente del furgone a bordo di un'auto scura, ma è stato rintracciato e denunciato per lesioni personali aggravate dalla Polizia di Stato grazie al filmato prodotto dalla cam car installata sulla vettura di un altro cittadino, che ha assistito alla vicenda e ha chiamato il 113.

L’auto scura è risultata appartenere ad un genovese che, invitato a presentarsi in Questura, ha dichiarato di averla prestata ad un amico albanese di cui conosceva solo il nome ed il numero di telefono. Accertamenti approfonditi attraverso la banca dati delle Forze di Polizia hanno consentito di risalire alle possibili generalità dell’aggressore, confermate poi dalle foto del suo profilo Facebook perfettamente corrispondenti alla descrizione data dalla vittima.

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