rotate-mobile
Cronaca

Attentati a Bruxelles: massima allerta a Genova, sospeso il consiglio Regionale

Anche in Liguria l'eco dei terribili attacchi terroristici avvenuti in Belgio hanno provocato il più alto livello di guardia. Netta condanna da parte delle istituzioni, con la decisione di fermare i lavori nel rispetto di quanto avvenuto

Arriva anche a Genova l’eco dei terribili attacchi terroristici che questa mattina hanno squarciato Bruxelles causando moltissimi feriti e la morte di decine di persone: mentre il mondo osserva sotto shock le immagini dell’aeroporto Zaventem e della metro Maalbeek invasi dal fumo e da persone in preda al panico, anche nel capoluogo ligure è scattata la massima allerta con l’innalzamento dei livelli di sicurezza e delle misure di sorveglianza.

La questura ha disposto un aumento dei controlli all’aeroporto Cristoforo Colombo, dove nel pomeriggio sono previsti arrivi da Monaco, Londra e Parigi e tutti i passeggeri vengono minuziosamente controllati dagli agenti della polizia di frontiera e della Digos coadiuvati dall’unità cinofila, e anche al Terminal Traghetti l’attenzione è altissima, con verifiche a tappeto soprattutto su passaporti extracomunitari. 

Controlli aumentati anche nelle stazioni ferroviarie e della metropolitana e nei luoghi ritenuti più a rischio di attacco terroristico come il Santuario della Guardia e la Cattedrale di San Lorenzo, mentre dalle istituzioni cittadine è arrivata una netta condanna e un’immediata risposta in termini organizzativi: questa mattina sono stati sospesi all’unanimità i lavori del consiglio Regionale, rimandati a martedì prossimo in conseguenza ai drammatici fatti di Bruxelles, e nel pomeriggio i capigruppo parteciperanno a un tavolo organizzato in Prefettura con i vertici delle forze dell’ordine per stabilire il protocollo di sicurezza.

«Le notizie drammatiche che arrivano da Bruxelles ci colpiscono e ci lasciano sgomenti. Ma d’accordo con le altre forze politiche abbiamo deciso di lanciare un segnale forte: il consiglio Regionale non si ferma davanti al terrorismo. Le istituzioni non posso farsi dettare l’agenda da chi vuole spaventarci e intende attaccarci con violenza. Così abbiamo deciso, dopo una riunione con tutti i capigruppo, di votare un ordine del giorno unitario che confermi la nostra dura presa di posizione contro il terrore», ha detto Raffaella Paita, capogruppo Pd in Regione, mentre il Movimento 5 Stelle ha fatto sapere in una nota che «in questo momento non ci sono né la voglia né le condizioni per affrontare i temi della politica regionale, ma solo la voglia di esprimere, in maniera unanime, una condanna forte e decisa al terrorismo di qualunque matrice. Per queste ragioni abbiamo proposto, assieme ad un atto politico che determini la presa di posizione del Consiglio contro la strategia della violenza e dell'intimidazione messa in atto oggi a Bruxelles, il rinvio dei lavori. E questo non in segno di paura, ma di rispetto alle vittime degli attentati, le cui circostanze e il cui bilancio sono ancora tutti da chiarire».

Da questa mattina, inoltre, sul palazzo della Regione campeggia la bandiera a mezz’asta e sul sito una banda nera in segno di lutto per quanto accaduto a Bruxelles: «Si tratta dell’ennesima prova dell’attacco al cuore del terrorismo alla nostra civiltà, al nostro mondo, alla nostra Europa - ha fatto sapere il governatore della Liguria, Giovanni Toti, a margine del rinvio dei lavori del Consiglio - Oggi siamo tutti cittadini di Bruxelles, come lo stiamo stati di Parigi. Ora più che mai è necessaria una strategia comune che coinvolga tutti gli Stati, e che ognuno si assuma le sue responsabilità con meno chiacchiere e più fatti per sconfiggere questa minaccia. Il messaggio che dobbiamo e vogliamo mandare è che il terrore non ci piegherà, e che i nostri valori resteranno quelli di sempre». 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Attentati a Bruxelles: massima allerta a Genova, sospeso il consiglio Regionale

GenovaToday è in caricamento