Crisi Atp, fumata nera dopo l'incontro in Prefettura: nuovo sciopero il 24 febbraio
Si è concluso con un verbale di mancato accordo il vertice organizzato con i rappresentanti della Città Metropolitana e dei sindacati, che hanno confermato un nuovo stop al servizio
Ennesima fumata nera sulla vertenza Atp dopo il vertice organizzato in Prefettura: l’incontro, cui hanno partecipato i rappresentanti dei sindacati e della Città Metropolitana, si è concluso con un verbale di mancato accordo e la proclamazione di un nuovo sciopero fissato per il prossimo 24 febbraio.
«Abbiamo fatto il massimo sforzo per dotare Atp dei mezzi finanziari necessari a venire incontro alle rivendicazioni salariali dei lavoratori dell’azienda di trasporto pubblico, ed è riuscita, dando fondo alle proprie risorse, a pagare ai lavoratori l’una tantum del rinnovo del contratto collettivo nazionale, dando inoltre la propria disponibilità anche ripristinare il contratto integrativo, quando ci saranno le risorse», ha fatto sapere Antonino Olivieri, neo consigliere ai Trasporti della Città Metropolitana, maggiore azionista della società di trasporto pubblico, aggiungendo che «l’azienda dovrà affrontare un periodo difficile dal punto di vista economico-finanziario a seguito del mutamento di scenario conseguente al mancato affidamento tramite gara del servizio di trasporto pubblico locale a livello regionale».
A oggi il buco da risanare è di 1 milione e 400mila euro, somma che la Città Metropolitana non ha ancora versato nelle casse di Atp per garantire il servizio per almeno altri due anni, e lo scorso 27 gennaio l’ente ha prorogato il contratto di servizio fino al 31 dicembre 2017 modificando i termini contrattuali nella parte relativa alle rate mensili, portandole dal 90% al 98% del corrispettivo, per consentire all’azienda la liquidità necessaria per far fronte al rinnovo contrattuale dei dipendenti: «Per assumere tale decisione la Città metropolitana ha dovuto dare fondo a tutti i propri residui margini di disponibilità finanziaria, in quanto, come è noto, la Regione Liguria non ha ancora provveduto a impegnare i fondi per il Trasporto Pubblico Locale 2016 e ha già fatto sapere che non potrà avviare alcun trasferimento prima della ripartizione del fondo nazionale, quindi presumibilmente non prima del mese di maggio».
