Assalto alla Cgil, ai domiciliari 'no green pass' genovese
In totale sono state eseguite due misure degli arresti domiciliari, l'altra nei confronti del leader catanese di Forza Nuova, e tre obblighi di dimora
C'è anche un genovese, appartenente ai movimenti cosiddetti 'no green pass', tra i destinatari delle misure eseguite questa mattina, 14 gennaio 2022, dalla Digos di Roma per i fatti avvenuti durante l'assalto alla Cgil del 9 ottobre scorso.
In totale sono state eseguite due misure degli arresti domiciliari, l'altra nei confronti del leader catanese di Forza Nuova, e tre obblighi di dimora. Le accuse vanno dall'associazione, alla devastazione e al saccheggio, fino alla resistenza con violenza perpetrata ai danni delle forze dell'ordine impiegate nell'azione di contrasto dei disordini.
Le altre misure riguardano due romani incensurati, sottoposti all'obbligo di firma, e un bolognese per il quale il gip ha disposto l'obbligo di dimora. I provvedimenti eseguiti oggi si aggiungono a quelli già emessi dall'autorità giudiziaria nell'ambito delle attività svolte a seguito dei fatti dello scorso 9 ottobre.