rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Castelletto / Corso Magenta

Ascensore Magenta-Crocco, tunnel off-limit di sera: paura e rabbia dei residenti

Nella galleria che collega la parte bassa alla parte alta dell Circonvallazione muri ricoperti di graffiti, sporcizia e abbandono: "Non ci sentiamo più sicuri a usarlo"

Pareti ricoperte di graffiti, sporcizia e un generale senso di ​abbandono: così si presenta ogni giorno la lunga galleria che conduce all’ascensore che da corso Magenta porta a via Crocco. I residenti della zona sono indignati nel vedere come vandali e writer abbiano ormai ridotto il tunnel.

“Questa galleria viene utilizzata giornalmente da centinaia di persone, ed è un esempio eccellente di recupero di gallerie antiaeree per la mobilità urbana”, è lo sfogo di un residente su Facebook, che chiede a gran voce l’inserimento di una telecamere “per evitare che i grafomani imbrattino anche l’ultimo centimetro quadrato”. L’ascensore di corso Magenta è particolarmente sfruttato in quanto, oltre a collegare la parte bassa e la parte alta della Circonvallazione, assicura anche un collegamento con il centro città trovandosi a poca distanza dall’arrivo della funicolare di Sant’Anna.

Per i residenti della zona, la galleria è diventata ormai quasi off limit: "L'ascensore lo prendo spesso, è comodo, ma alla sera se non siamo in 3 o 4 non mi fido, saranno 5 anni che alla sera non lo prendo più", racconta Carlo, pensionato, cui fa eco il medico 50enne Giorgio: "Lo uso, ma è davvero tenuto in uno stato pietoso, qualche anno fa avevano fatto un po' di pulizia, ma ora è lasciato andare. Hanno speso un sacco di soldi per rifare quelli di Castelletto, qui neanche un euro. Prima lo chiudevano presto, poi quelli delle case vicine si sono lamentati che non potevano più usare il passaggio, così lo chiudono all'una, ma tanto i vandali scavalcano ed entrano lo stesso".

Anche per Rosina, pensionata, prendere l'ascensore di sera è quasi impensabile, a meno che "non abbia anche il cane, altrimenti ho paura". E nel corso degli anni la situazione è andata peggiorando: "Ho abitato in via Acquarone sino al 1990, mi ricordo che mia mamma mi diceva di non passarci dopo una certa ora - ricorda Emanuele, 40 anni - Vent'anni, e non è cambiato molto".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ascensore Magenta-Crocco, tunnel off-limit di sera: paura e rabbia dei residenti

GenovaToday è in caricamento