Controlli dei carabinieri: 5 arresti, 3 denunce e migliaia di euro di sanzoni per bar e ristoranti
L'operazione dei carabinieri del comando provinciale di Genova nel centro storico e a Sampierdarena
Nuova operazione dei carabinieri del comando provinciale di Genova nel centro storico cittadino e a Sampierdarena per contrastare spaccio, reati contro il patrimonio e per controllare i locali pubblici. I militari hanno effettuato posti di controllo e di blocco nelle principali arterie stradali ed hanno proceduto all’identificazione di oltre 300 persone, di cui la metà stranieri, controllando circa 150 veicoli.
I carabinieri hanno arrestato 5 persone e denunciate altre 3.
Gli arresti per spaccio e furto
Dopo un pedinamento, sono stati individuati e arrestati per spaccio di sostanze stupefacenti tre cittadini senegalesi, di età compresa tra 20 e 50 anni, pregiudicati, sorpresi a cedere cocaina e hashish a giovani clienti. Dopo averli perquisiti, i carabinieri hanno recuperato varie dosi di hashish e denaro contante derivato dallo spaccio. Per lo stesso reato è stato anche arrestato un 25enne gambiano fermato mentre cedeva 10 grammi di hashish a un marocchino.
In via Gramsci, invece, i militari hanno arrestato un tunisino di 20 anni, pregiudicato, perché aveva rubato un cellulare strappandolo dalle mani della proprietaria, una 22enne ecuadoriana. Il giovane è stato quasi immediatamente bloccato dall’intervento dei carabinieri che si trovavano poco distanti.
Le denunce
Per quanto riguarda le denunce, una coppa di stranieri - lei 20enne di origini marocchine e lui 30enne senegalese, entrambi pregiudicati - sono stati colti in flagranza di reato all'interno di una casa, in salita del Prione, per rubare gioielli e orologi. In più, un 25enne marocchino è stato denunciato per violazione della normativa sugli stranieri poiché sprovvisto del regolare permesso di soggiorno.
Controllati bar e ristoranti: migliaia di euro di multa
Nel corso del servizio, con l’ausilio dei carabinieri del Nas e dell’Ispettorato del lavoro, sono stati controllati bar e ristoranti etnici nel centro storico e un circolo in Sampierdarena.
In un locale che vende kebab sono state riscontrate carenze igienico sanitario e strutturali, per cui è stata elevata una sanzione di mille euro.
In un pub ristorante invece è stata riscontrata la mancata elaborazione del Documento Valutazione Rischio, essenziale per la sicurezza dei lavoratori, e poi è stata accertata l’assunzione “in nero” di un cameriere: la multa in questo caso è arrivata a 11.000 euro.
È inoltre stato denunciato il presidente di un circolo perché all’interno del locale sono stati trovati alimenti in cattivo stato di conservazione: sequestrati 5 chili di prodotti alimentari di vario genere.