Arpal, allerta 2 estesa su tutta la regione fino alle 12:00 di domenica
Il Bisagno per il momento è rientrato nel suo letto ma potrebbe tornare a salire. Le previsioni indicano la possibilità di violenti temporali almeno per altre 48 ore
Arpal aggiornamento ore 17:00
Continua la situazione di pericolo sulla nostra Regione:
l’allerta 2 è stata estesa a tutta la regione fino alle ore 12.00 di domenica 6; •
il Bisagno ora è rientrato nel suo letto, ma potrebbe tornare a salire;
le precipitazioni si stanno spostando sul ponente;
le previsioni indicano la possibilità di violenti temporali almeno per altre 48 ore: si tratta di fenomeni molto intensi e duraturi (picchi superiori ai 100 mm/h);
questo tipo di precipitazione ha impatti repentini in particolare sui piccoli torrenti, incapaci di assorbire una così elevata massa d’acqua caduta in poco tempo;
sono attesi venti da Sud-Est di burrasca (venti medi fino a 60-70 km/h sulla costa, fino a 80-90 km/h sui rilievi con raffiche) e possibili mareggiate da Sud-Est sulle coste esposte allo Scirocco;
si ricordano le misure di auto protezione che ogni persona è invitata ad adottare;
nelle prossime ore è atteso un peggioramento delle condizioni meteorologiche;
Prima dell’evento è opportuno:
A. Per i residenti in aree riconosciute a rischio di inondazione evitare di soggiornare e/o dormire a livelli inondabili;
B. Predisporre paratie a protezione dei locali situati al piano strada, chiudere/bloccare le porte di cantine e seminterrati e salvaguardare i beni mobili collocati in locali allagabili;
C. Porre al sicuro la propria autovettura in zone non raggiungibili dall’allagamento;
D. Prestare attenzione alle indicazioni fornite dalle autorità, dalla radio o dalla tv;
E. Verificare gli aggiornamenti dei pannelli luminosi ove siano disposti;
F. Consultare il sito regionale del Centro Funzionale della Protezione Civile della Regione Liguria (www.arpal.gov.it alla voce meteo/Livello vigilanza/Allerta) dove è illustrato il livello di Allerta e l’evoluzione d’evento in tempo reale.
Durante l’evento invece occorre:
A. Non soggiornare e/o dormire a livelli inondabili;
B. Non sostare su passerelle e ponti e/o nei pressi di argini di fiumi e torrenti;
C. Rinunciare a mettere in salvo qualunque bene o materiale e trasferirsi subito in ambiente sicuro;
D. Staccare l’interruttore della corrente e chiudere la valvola del gas;
E. Non tentare di raggiungere la propria destinazione, ma cercare riparo presso lo stabile più vicino e sicuro;
F. Prestare attenzione alle indicazioni fornite dalle Autorità, dalla radio o dalla TV;
G. Verificare gli aggiornamenti dei pannelli luminosi, ove siano disposti ed il sito web; H. Prima di abbandonare la zona di sicurezza accertarsi che sia dichiarato ufficialmente CESSATO lo stato di pericolo.