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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca Campi / Via Nicola Lorenzi

Incidente in Ansaldo, muore operaio 42enne

Tragedia lunedì mattina nello stabilimento di via Lorenzi, in zona Campi. Proclamato uno sciopero immediato di 8 ore

Ancora una morte sul lavoro a Genova, questa volta nello stabilimento di Campi di Ansaldo Energia, dove lunedì mattina intorno alle 8 un operaio di 42 anni, Eros Cinti, dipendente della ditta Geko, ha perso la vita. L'uomo, originario di Pontedecimo, era rimasto vedovo da pochi mesi, e lascia due figli. Era noto anche nel mondo del calcio dilettantistico genovese per aver avuto cariche dirigenziali nel Sant'Olcese.

La dinamica del tragico incidente ancora non è chiara: stando ai primi accertamenti effettuati da carabinieri di Sampierdarena e dall'Asl, l'uomo sarebbe rimasto schiacciato da un carico che si è sganciato da una gru durante la movimentazione nel piazzale interno. 

A dare l'allarme sono stati i colleghi dell'uomo, che hanno subito provato a soccorrerlo. Le sue condizioni però erano troppo gravi, e non è riuscito neppure ad arrivare in ospedale. Le sigle sindacali hanno subito dichiarato uno sciopero immediato di 8 ore in seguito alla tragedia.

Il cordoglio di Bucci e Toti

Il sindaco di Genova Marco Bucci ha espresso il suo cordoglio: «Profondo dolore per la tragica morte di Eros Centi, operaio in Ansaldo Energia. Il mio pensiero in questo momento va ai familiari e ai colleghi di lavoro a cui esprimo - a nome di tutta la città - il nostro sentito cordoglio e la nostra vicinanza. Ribadisco, anche in questa nuova drammatica circostanza, il nostro appello per un impegno forte e non più rinviabile da parte di tutti sui temi della sicurezza sui luoghi di lavoro.  È necessario che, da parte di tutti i soggetti interessati a questo importante e delicato tema, sia ancora più forte il senso di responsabilità per evitare incidenti inaccettabili in un Paese come l'Italia».

 Anche il presidente della Regione, Giovanni Toti, è intervenuto a nome della giunta per esprimere cordoglio e vicinanza alla famiglia del 42enne: «Siamo addolorati e ci stringiamo alla famiglia, agli amici e ai colleghi della vittima. Sono ancora troppe le morti bianche in Italia: la sicurezza sul lavoro è un tema ineludibile che deve essere al centro dell’agenda politica nazionale. Non si può abbassare la guardia - ha aggiunto Toti - Il 13 febbraio era già prevista la riunione del Comitato regionale di Coordinamento delle attività di prevenzione e vigilanza in materia di Salute e Sicurezza sul luogo di lavoro, dopo il tragico incidente di oggi, di cui mi auguro si chiariranno presto le cause e le responsabilità, continueremo su questa strada con rinnovato impegno».

Le reazioni dei sindacati

«Non si può morire di lavoro», commentano Filt Cgil e Fiom, che hanno proclamato un'ora di sciopero nelle fabbriche metalmeccaniche e nelle aziende della logistica genovese.

«Come Fim Cisl Liguria - dichiara Alessandro Vella, segretario generale Fim Cisl Liguria - esprimiamo sgomento per quanto accaduto, solidarietà ai familiari e rimarchiamo con forza la necessità di mettere al centro dell'azione politica il tema della sicurezza come prevenzione in ogni luogo di lavoro. I dati a Genova sono allarmanti: solo a livello provinciale, nel 2018, gli incidenti mortali sul lavoro sono stati 22. La Fim questa mattina ha proclamato, insieme alle altre sigle sindacali, 8 ore di sciopero e richiesto da subito un incontro in sede aziendale per affrontare le tematiche relative alla sicurezza e alla prevenzione. La dignità del lavoro parte dallo svolgere quotidianamente le proprie mansioni con la certezza di poter tornare a casa a fine giornata».

«L'Ugl esprime il suo cordoglio per la morte del giovane trentenne, padre di due figli, che stamattina ha perso la vita sul posto di lavoro. La sicurezza sul lavoro deve essere tra le priorità del Governo, bisogna agire in maniera programmatica, affinché si ponga fine a questa emergenza sociale, attraverso controlli serrati e una maggiore formazione dei dipendenti - lo ha dichiarato in una nota Paolo Capone, segretario generale dell'Ugl, in merito al gravissimo incidente all'interno della sede di Ansaldo Energia -. L'Ugl, da parte sua, continuerà in tutta Italia a sensibilizzare l'opinione pubblica sul tema delle cosiddette morti bianche con il tour 'Lavorare per Vivere'».

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