Amt-Trenitalia: Cgil, Cisl e Uil criticano gli aumenti sul biglietto integrato
Cgil, Cisl e Uil hanno criticato il comportamento della Regione, che senza alcun confronto ha deliberato le nuove tariffe “Fs metropolitane” accettando di fatto il diktat di Amt e Trenitalia per il biglietto integrato
Genova - Si è tenuto ieri, lunedì 10 dicembre 2012, l’incontro con l’assessore regionale ai trasporti e del Comune di Genova, con la partecipazione di Trenitalia e Amt sul biglietto integrato: Cgil, Cisl e Uil hanno criticato il comportamento della Regione, che senza alcun confronto ha deliberato le nuove tariffe “Fs metropolitane” accettando di fatto il diktat delle aziende, che vogliono abolire l’integrazione gomma/rotaia.
È sbalorditivo che i dati comunicati da Amt e Trenitalia sull’utilizzo del servizio integrato bus e treno da parte degli utenti vengano legati a proiezioni virtuali relative al 10% di pendolari sul complessivo dei trasportati. Cgil, Cisl e Uil di Genova respingono l’aumento delle tariffe integrate. A nostro avviso la Regione non può abdicare al suo ruolo di programmazione di tutto il trasporto pubblico locale: pur in questo particolare frangente di carenza di risorse deve invece agire con maggiore concretezza .
L’esperienza positiva dell’integrazione non può essere abbandonata oggi, perché aggraverebbe le condizioni economiche dell’utenza e della mobilità di Genova. Per questo motivo abbiamo chiesto alla Regione di conoscere i dati di utilizzo del trasporto pubblico sia di Amt che di Trenitalia, e di aprire un tavolo sull’integrazione dei servizi gomma/rotaia nella Provincia, indipendentemente dal percorso sulle modifiche della Legge Regionale di cui si sono perse le tracce.
Le notizie giornalistiche di altri tagli di servizi e aumenti di tariffe portano Cgil, Cisl e Uil a sollecitare un incontro per fare il punto su tutto l’assetto del trasporto pubblico in Liguria, a cui le confederazioni sono estremamente interessate per capire qual sia il progetto della Regione per garantire lavoro e mobilità.