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Cronaca

Allerta arancione: le decisioni su scuole, parchi, cimiteri, biblioteche, musei e impianti sportivi

Nuova allerta arancione su quasi tutta la Liguria nella mercoledì 27 novembre fino alle ore 18: le disposizioni del Centro Operativo Comunale di Genova 

Confermata l'allerta arancione su quasi tutta la Liguria nella giornata di mercoledì 27 novembre 2019 (fino alle ore 18) ; il Centro Operativo Comunale di Genova ha messo in atto le azioni previste dal Piano Comunale di emergenza per la gestione del rischio meteo-idrogeologico.

Allerta meteo Liguria: allagamenti e strade chiuse, Bisagno al primo livello di guardia

Nel capoluogo ligure, la circolazione sta subendo ripercussioni a causa della pioggia che cade dalle prime ore della mattinata (ricordiamo che la regione è in allerta). Allagamenti si sono creati in via Borzoli e tra via Ferri e via Quartini, chiuse proprio per allagamenti così come il "voltino" di via San Quirico, zone in cui si verificano a ogni ondata di maltempo. Criticità anche in via Sant’Ambrogio e a Molassana, in zona Sciorba.

Allagamenti anche in uscita dalla Sopraelevata, in via cantore, in largo jurse e a Cornigliano, in zona Villa Bombrini.

Tra le tante chiusure, però, anche qualche buona notizia: in mattinata è stato riaperto a senso unico alternato, regolato da un semaforo, il tratto di corso Perrone interessato dalla frana che sabati aveva isolato 120 abitazioni constringendo alla chiusura della strada. Il Comune ha invitato via Telegram a tenersi lontani da sottopassi per possibili allagamenti diffusi, e nelle prossime ore la situazione potrebbe aggravarsi per l'intesificarsi delle precipitazioni.

«La cella temporalesca si trova ora di fronte a Genova -. hanno fatto sapere da Arpal - potrebbe avere un impatto particolarmente gravoso se toccasse terra senza perdere intensità. Ci aspettiamo che nel pomeriggio il fronte passi velocemente, e che dal tardo pomeriggio la regione sia  sgombra da precipitazioni intense. Il passaggio ha comunque portato all'innalzamento repentino dei corsi d’acqua nell’estremo ponente, e sta provocando innalzamenti anche dal Bisagno, che è sulla prima soglia di guardia»

Maltempo, vallate ancora sott'acqua

Situazione più critica nell'entroterra genovese, dove la pioggia cade su un territorio già martoriato: in valle Stura e valle Scrivia si fanno i conti con strade allagate e vecchi e nuovi smottamenti che trascinano terra e fango sulle carreggiate.

Maltempo, il governatore Toti: «Situazione che non si registrava dal 1953, danni per 360 milioni»

Il governatore ligure, Giovanni Toti, a fine mattinata ha datto il punto della situazione: «Questa ondata di maltempo, coniugata al tema della chiusura parziale dell'A26, sta creando una situazione di emergenza sulla regione paragonabile a quella del ponte Morandi, al netto che non abbiamo avuto vittime, fortunatamente - ha sottolinato - È dal 1953 che non si vedeva una cumulata così intensa di piogge, vento e mareggiate, ci apprestiamo a chiedere lo stato di emergenza, sono circa 300 milioni al momento i danni sulla nostra regione, esclusi i danni ai privati e alle aziende, e 60 milioni sono solo per i risarcimenti di somma urgenza che già abbiamo attivato per strade provinciali e comunali».

«Nel precedente stato di emergenza legato ai due eventi calamitosi del ponente e del levante ci sono stati riconosciuti 9,3 milioni contro i 60 milioni richiesti - ha aggiunto Toti - credo che il governo debba venirci incontro, senza spiriti polemici, non ho intenzione di rispondere a quanto si è detto in queste ore, i fondi per il dissesto idrogeologico assegnati alla Liguria in passato sono stati impegnati al 100%, se vuole il governo può finanziare il nostro piano di messa in sicurezza triennale che è già nelle mani del ministero dell’Ambiente e che vale poco più di 200 milioni».

L'aggiornamento meteo di Arpal

La Liguria è interessata dal passaggio della perturbazione caratterizzata come previsto da piogge e da una linea temporalesca piuttosto rapida ma intensa. Alle 12.30 Isoverde (Genova) registra la massima cumulata nelle ultime 12 ore con 92.6 millimetri; segue Ceriana (Imperia) con 87.4 millimetri (22 millimetri in 15 minuti, 45.2 in un’ora), Urbe Vara Superiore (Savona) con 82, Mignanego (Genova) con 76.2, Passo Ghimbegna (Ceriana, Imperia) con 74.8, Piampaludo (Sassello, Savona) con 74.6, La Presa (Bargagli, Genova) con 72.8, Pizzeglio (Castelvittorio, Imperia) con 72. Sui bacini padani di Levante 68 millimetri a Busalla e 65.8 a Cabanne, entrambe in provincia di Genova; a Levante 64.6 millimetri a Ognio (Neirone, Genova).

I livelli dei torrenti monitorati stanno registrando innalzamenti repentini al passaggio dei fenomeni temporaleschi. Da segnalare anche i venti meridionali con raffiche di burrasca forte con raffiche fino a 125 km/h registrate dall'anemometro di Tana d'Orso (Ronco Scrivia, Genova) e 124.6 km/h a Fontana Fresca (Sori, Genova). Sui rilievi Casoni di Suvero (La Spezia) ha toccato 104.8 km/h.

Le precipitazioni si stanno gradualmente attenuando a Ponente; dal pomeriggio l’attenuazione dei fenomeni è prevista anche sul centro della regione e successivamente a Levante.

Previsioni meteo di Arpal per mercoledì 27 novembre 2019

Il passaggio di un sistema frontale è accompagnato da piogge diffuse con intensità fino a forte e cumulate fino a elevate. Alta probabilità di temporali forti e organizzati. Esaurimento dei fenomeni nel pomeriggio a partire da Ponente. Venti meridionali fino burrasca (60- 70 km/h), raffiche fino 90-100 km/h sui crinali più esposti fino al primo pomeriggio, possibili colpi di vento in presenza di temporali. Tendenza a ingresso di venti settentrionali localmente forti (50-60 km/h) su ABD dal pomeriggio. Mare molto mosso, localmente agitato su BC.

Previsioni meteo di Arpal per giovedì 28 novembre 2019

Un flusso umido occidentale è associato a deboli precipitazioni e isolati rovesci fino a moderati su C, specialmente sulla parte orientale e sui rilievi. Venti da Ovest, Sud-Ovest in rinforzo fino a burrasca (60-70 km/h) su A, rafficati sui capi esposti, forti (50-60 km/h) su C. Venti meridionali localmente forti (40-50 km/h) altrove. Mare agitato per onda di libeccio con mareggiate su C e localmente su A.

Previsioni meteo di Arpal per venerdì 29 novembre 2019

Venti localmente forti (40-50 km/h) dai quadranti meridionali su ABC. Mare localmente agitato su C per onda di libeccio in graduale scaduta.

La suddivisione in zone del territorio regionale

  • A: Lungo la costa da Ventimiglia fino a Noli, l’intera provincia di Imperia, la valle del Centa
  • B: Lungo la costa da Spotorno a Camogli comprese, Val Polcevera e Alta Val Bisagno
  • C: Lungo la costa da Portofino fino al confine con la Toscana, tutta la provincia della Spezia, Val Fontanabuona e Valle Sturla
  • D: Valle Stura ed entroterra savonese fino alla Val Bormida
  • E: Valle Scrivia, Val d'Aveto e Val Trebbia.

Monitoraggio dei rivi comunali

È stato istituito il presidio territoriale, il controllo e il monitoraggio dei rivi comunali attraverso le pattuglie della Polizia municipale e le squadre dei Volontari di protezione civile in costante collegamento con la sala operativa della Protezione civile comunale, aperta 24 ore su 24 per tutta la durata dell’allerta. Le pattuglie e le squadre sono pronte a dare l’allarme e a prevedere le azioni di messa in sicurezza. Particolare attenzione verrà assicurata al rio Fegino che nel corso dell’ultima allerta meteo ha creato criticità.

Scuole aperte a Genova

Dopo un’attenta valutazione dei bollettini meteo il Comune di Genova ha deciso di mantenere regolarmente aperte le scuole nella giornata di mercoledì 27 novembre. Fa eccezione la Scuola Giacomo Canepa in via Pissapaola 48 a Crevari che rimarrà chiusa per problemi di accessibilità. È stata infatti disposta la chiusura di via Nuova di Crevari dal civico 115 al palo luce 634, dalle 8 alle 18 di mercoledì 27 novembre (verrà garantito il passaggio pedonale). Si invitano comunque le famiglie a mantenersi informate sulla situazione attraverso il sito internet istituzionale, le pagine social (Facebook e Twitter), il canale Telegram e il sistema SMS del Comune di Genova.

Cimiteri, giardini e parchi pubblici chiusi

Le direzioni del Comune di Genova, i Municipi e le Aziende (Aster, Amiu e Amt) hanno attivato i piani di emergenza previsti per lo stato di allerta meteo arancione. In ragione delle abbondanti piogge degli ultimi giorni che aumentano l’instabilità radicale dell’alberatura è stata disposta, a seguito di valutazioni tecniche, la chiusura dei cimiteri, dei giardini e dei parchi pubblici. Al loro interno saranno assicurati i percorsi protetti per l’espletamento dei normali servizi.

Musei, biblioteche e impianti sportivi

Chiuso il complesso sportivo Lago Figoi dalle 8 alle 18 di mercoledì 27 novembre, chiusi il Museo civico di storia naturale “G. Doria”, la Loggia di piazza Banchi, l’ufficio IAT del Porto Antico e infine anche le Biblioteche Bruschi, Guerrazzi, Lercari, Palasciano, Servitano, Gallino e Cervetto.

Metropolitana e ascensori

Per quanto riguarda la Metropolitana, resteranno chiusi fino a cessata allerta arancione i due accessi della stazione metro di Brignole di via Canevari, gli ascensori all’interno della stazione metro zona Canevari e gli ascensori da piazza Raggi a corso Montegrappa. La stazione metro di Brignole sarà accessibile da piazza Raggi (Borgo Incrociati) e da piazza Verdi dai normali accessi. Per tutta la durata dell’allerta meteo arancione gli ascensori del sottopasso della stazione ferroviaria di Sestri Ponente, in via Puccini, e l’ascensore di Quezzi restano chiusi.

I parcheggi Blu Area

Tutti i possessori di tagliandi Blu Area A, B, C, R e T, esclusivamente nei casi in cui tali zone siano state opzionate come prima scelta hanno diritto a parcheggiare gratuitamente in tutte le zone Blu Area, a partire da 3 ore prima della decorrenza dell’allerta e fino alle ore 12 del giorno successivo della cessata allerta.

Le norme di autoprotezione

Il Comune di Genova ricorda che, durante il periodo di allerta meteo idrologica, i cittadini sono tenuti ad adottare, in tutta la città, i comportamenti di autoprotezione. Tutte le ordinanze e le norme di autoprotezione sono disponibili sul sito www.comune.genova.it.

All'entrata in vigore dell'allerta:

Per tutta la durata dell’allerta sarà attiva la sala di emergenza della Protezione Civile del Comune di Genova e sarà attivo il numero verde della Protezione Civile del Comune di Genova 800177797.

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