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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

Un genovese nominato Capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica

Mercoledì 31 ottobre, presso l’aeroporto militare di Ciampino, il passaggio di consegne con il Generale Vecciarelli, alla presenza del Ministro della Difesa Elisabetta Trenta

Il Generale di Squadra Aerea Alberto Rosso, genovese, è il nuovo Capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica. La cerimonia di avvicendamento con il Generale di Squadra Aerea Enzo Vecciarelli ha avuto luogo mercoledì 31 ottobre presso l'aeroporto militare di Ciampino (Roma), sede del 31° Stormo, alla presenza del ministro della Difesa Elisabetta Trenta, e del Capo di Stato Maggiore della Difesa, Generale Claudio Graziano. All'evento hanno partecipato i Vertici militari e numerose Autorità politiche, civili e religiose.

Il Generale Vecciarelli, che il prossimo 5 novembre assumerà l'incarico di Capo di Stato Maggiore della Difesa, ha ricordato che «quasi tre anni fa, in questo stesso hangar, nell'atto di assumere l'incarico che oggi termino, facevo appello ad uno sforzo corale di coesione interna per essere sempre più all'altezza delle aspettative degli italiani e sempre più utili al Paese!Lascia stare ormai è passato grazie.. Ha poi continuato dicendo che «quell'appello è stato compreso e raccolto dalla stragrande maggioranza del mio personale, soprattutto dai più giovani e da coloro che hanno saputo mettere da parte gli egoismi personali e le rendite di posizione per dedicarsi con entusiasmo e condivisione d'intenti alla costruzione dell'Aeronautica 4.0. Un'Aeronautica ancor più avanzata, tecnologicamente e concettualmente proiettata all'internet delle cose, al mondo cyber e dei megabyte. Un'Aeronautica che al contempo pone al centro della propria ragione sociale l'operatività dei propri Stormi ma soprattutto la riscoperta dei valori dell'uomo, la soddisfazione dei suoi bisogni, la coesione tra tutto il personale attraverso la considerazione di ognuno per il rispetto e la dignità di tutti gli altri».

Dopo la lettura dell'Ordine del Giorno ed il passaggio della Bandiera di Guerra dell'Aeronautica Militare dal Capo di SMA uscente al subentrante, ha preso la parola il Generale di Squadra Aerea Alberto Rosso che nel corso del suo intervento ha sottolineato che il suo mandato da Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare «seguirà con tenacia e convinzione il solco chiaro, diritto e lungimirante” del suo predecessore, sintetizzando il suo impegno con una sola parola: «continuità».

Il Generale Rosso ha poi evidenziato di credere «nello spirito interforze, irrinunciabile, in quello vero, che non è appiattimento e cosmetica omogeneizzazione ma piuttosto valorizzazione armonica ed equilibrata delle singole Forze Armate, nel rispetto delle specifiche competenze e peculiarità, per offrire al Paese uno strumento di difesa e sicurezza quanto più coeso, funzionale e coerente possibile, integrato con gli altri dicasteri, a disposizione ed utile alla comunità, a casa come nei contesti internazionali». In conclusione, rivolgendosi al personale dell’Arma Azzurra, ha dichiarato che «dobbiamo garantire la massima capacità, prontezza operativa e utilità al Paese in sicurezza, con efficacia, con efficienza, soddisfacendo, allo stesso tempo, le legittime aspettative del personale, con risorse fortemente limitate e sempre nel pieno rispetto delle leggi e delle norme. Questa la sintesi del lavoro che ci attende».

Alberto Rosso è nato a Genova il 29 settembre 1959, è cresciuto a Quarto e ha studiato al liceo Andrea D'Oria, poi si è arruolato in Aeronautica Militare nel 1978, con il Corso Urano 3°, di cui è “sciabola d'onore”.

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