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Cronaca Albaro / Via Renzo Righetti

Ancora la truffa del finto incidente stradale, bottino cinquantamila euro

La vittima ha ricevuto una telefonata durante la quale un uomo si è spacciato per il nipote, di cui conosceva il nome, e ha informato la donna che la propria madre era detenuta all'interno di una caserma dei carabinieri

Nella giornata di giovedì 2 settembre 2021 a Genova sono stati tre gli interventi dei poliziotti dell'ufficio prevenzione generale per furto con raggiro. Protagonista di due episodi un falso addetto dell'acquedotto. Qui tutti i dettagli.

Nel terzo intervento, in un'abitazione di via Righetti in Albaro, la vittima, un'anziana genovese, ha ricevuto una telefonata durante la quale un uomo si è spacciato per il nipote, di cui conosceva il nome, e ha informato la donna che la propria mamma aveva provocato un incidente stradale e che era detenuta all'interno di una caserma dei carabinieri.

Per risarcire il danno cagionato e permettere la liberazione della nuora sarebbero serviti 45mila euro, somma che il giovane ovviamente non possedeva. L'anziana, spaventata dal racconto, ha radunato tutti i suoi gioielli (del valore stimato di circa 50.000 euro) e li ha consegnati a una donna, con cui il finto nipote le aveva fissato un appuntamento in strada.

Gli agenti della Squadra Mobile hanno avviato le indagini per risalire ai responsabili di questi odiosi reati.

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