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Cronaca Centro Storico / Via della Maddalena

Picchiata perché non indossa il burka, altre due persone fermate

Dopo il fermo dei due coniugi marocchini accusati di aver aggredito una connazionale di 38 anni perché non portava il velo, altre due persone sono state identificate dai militari dell'arma. Sono accusati di lesioni personali, ingiurie, percosse e minacce

Genova - I carabinieri lo avevano anticipato e così puntualmente è accaduto. Dopo il fermo dei due coniugi marocchini accusati di aver aggredito una connazionale di 38 anni, altre due persone sono state identificate dai militari dell'arma.

Ieri, lunedì 4 febbraio 2013, i militari della stazione Maddalena, a seguito di ulteriore attività investigativa, hanno deferito in stato di libertà per 'lesioni personali, ingiurie, percosse e minacce' un uomo e una donna, rispettivamente di 30 e 23 anni. Le indagini sono state coordinate dal capitano Francesco Coppola.

Le aggressioni risalgono al 17 e 19 novembre 2012, ma solo ora la vittima ha trovato il coraggio per denunciare gli assalitori. In quelle circostanze, il branco ha deciso di punirla per non aver indossato il burka, il velo islamico.

Da allora le minacce si moltiplicano ogni qual volta la trentottenne esce di casa, così la donna ha trovato la forza di recarsi dai carabinieri per denunciare i suoi aguzzini. Ora il bilancio dei fermati è salito a quattro, ma non è da escludere che possa salire ancora.

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