Personale delle Dogane in stato d'agitazione, disagi in vista dal 28 novembre

Lavoratori e lavoratrici dell’Agenzia delle Dogane di Genova in mobilitazione per protestare contro la mancanza di personale, le questioni logistiche connesse alla sicurezza e l’assenza di chiarezza organizzativa degli uffici: i sindacati hanno dichiarato uno stato di agitazione e uno sciopero a partire da lunedì 28 novembre sino a data da destinarsi.

In particolare, i lavoratori si terranno dagli straordinari e sospenderanno ogni attività commerciale e di controllo prima delle 8 e dopo le 18, da lunedì a venerdì, sospenderanno le attività commerciali dopo le 14 il sabato e la domenica e nei festivi, e non daranno disponibilità a usare il proprio mezzo per motivi di servizio.

«E’ comunque chiaro che qualsiasi responsabilità nel rallentamento delle operazioni doganali non potrà essere attribuita alle lavoratrici ed ai lavoratori degli Uffici delle Dogane di Genova o della Direzione Regionale, ma alla “miopia” di questa Amministrazione che spesso si nasconde dietro operazioni di immagine, evitando di dare concretezza ad interventi organizzativi tesi al miglioramento dei servizi - fanno sapere i sindacati - Le lavoratrici e i lavoratori doganali di Genova sono pronti ad accettare la sfida che si presenterà rispetto alle nuove procedure che si prospettano per il futuro, a condizione che vengano messi nelle condizioni di lavorare in maniera professionale e con strumenti adeguati, consapevoli che fanno parte di un “sistema porto” che deve trovare il suo massimo rilancio economico nel mediterraneo».

Un incontro sul tema è fissato proprio per il 28 novembre a Roma, una tavolo nazionale cui parteciperanno anche alcuni rappresentanti sindacali.