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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Il pesto prende il volo e permette di curare i bambini

I passeggeri in partenza dall'aeroporto Cristoforo Colombo possono acquistare dei barattoli di pesto e portarli con sé in volo in cambio di una piccola donazione. Questo denaro viene poi donato a Flying Angels

Si chiamano Chaterine, Anastasia, Ledion e Mildred i primi quattro bambini, che hanno ritrovato la speranza grazie al progetto “Il Pesto è buono” e all'intervento di Flying Angels. L'iniziativa, che ha preso il via lo scorso 1 giugno con il patrocinio di Ascom Confcommercio, consente ai passeggeri in partenza dall'aeroporto di Genova di imbarcare i barattoli di pesto anche nel bagaglio a mano in cambio di una donazione minima di 50 centesimi.

Il progetto, unico al mondo e reso possibile dalla collaborazione di Enac, Ente Nazionale per l'Aviazione Civile, ha da subito raccolto un enorme successo, con oltre ottomila barattoli di pesto imbarcati nei primi 6 mesi. Il ricavato dell'iniziativa, dal 1 giugno al 30 novembre, è stato di 4.516 euro, tutti destinati a Flying Angels Onlus.

La Fondazione, nata a Genova, è specializzata nel trasferimento aereo di bambine e bambini gravemente malati verso l'unico ospedale dove possano essere curati prima che sia troppo tardi.

Le storie dei bambini aiutati grazie al pesto

I fondi raccolti grazie alla generosità dei viaggiatori in partenza hanno consentito di far volare quattro bambini e i loro accompagnatori:

  • Chaterine, una bimba di 2 anni, con una cardiopatia incurabile in Zimbabwe, il suo paese d'origine, è arrivata a Bologna questa estate per essere operata, accompagnata da un medico. L'intervento è andato bene, la piccola è ripartita a fine settembre per riabbracciare la sua mamma.
  • Anastasia ha 5 anni e ha la leucemia. È arrivata a Verona dal Kirghizistan per iniziare il percorso di cure. Le terapie per queste patologie sono lunghe e ancora non sappiamo esattamente quando tornerà a casa.
  • Mildred, ha 14 anni e vive in Ghana. I medici le hanno diagnosticato un tumore a una ghiandola endocrina. È arrivata a Roma per essere operata e dovrebbe tornare a casa a febbraio, ma non possiamo escludere che le cure si protraggano più a lungo.
  • Ledion ha 1 anno. Appena nato è stato chiaro che il suo cuoricino aveva qualcosa che non funzionava. A inizio novembre è arrivato dal Kosovo a Genova con la sua mamma, per essere operato al Gaslini. Il piccolo sta bene e a inizio gennaio potrà tornare a casa.

Il pesto è buono anche a Natale

Mentre l'iniziativa “Il Pesto è buono” continuerà anche nei prossimi mesi, Aeroporto di Genova e Fondazione Flying Angels Onlus hanno organizzato una giornata di raccolta fondi per venerdì 22 dicembre. Tra le iniziative previste al Cristoforo Colombo, anche la vendita di beneficienza di centinaia di barattoli di pesto donati per l'occasione dalla ditta “Pesto Rossi” e dal Consorzio Produttori di Pesto Genovese. In cambio di una donazione, i passeggeri in partenza potranno ricevere un barattolo di pesto e imbarcarlo nel bagaglio a mano. Tutto il ricavato sarà devoluto a Flying Angels Onlus.

Aeroporto di Genova per Flying Angels

La Fondazione Flying Angels Onlus e Aeroporto di Genova hanno anche recentemente sottoscritto un accordo di collaborazione per promuovere le attività dell'associazione attraverso i canali di comunicazione del Cristoforo Colombo.

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