
Chiusura A26, il piano d'emergenza viabilità: corsie divise per merci, più bus e treni
Allo studio al gratuità dei mezzi di trasporto pubblico locale, potenziato il servizio su ferro, lungomare Canepa e Guido Rossa suddivise per mezzi pesanti e traffico privato. Bucci: «Usate il trasporto pubblico». Allo studio la gratuità
La risposta della città, a poche ore della chiusura dell’A26 nel tratto che dall’allacciamento con l’A10 e lo svincolo di Masone, e con il crollo di un viadotto sull’A6 tra Savona e Altare, avvenuto domenica , è il più possibile razionale: potenziamento del servizio pubblico cittadino e del servizio ferroviario, suddivisione in corsie delle principali assi viarie del ponente, e dunque Guido Rossa, lungomare Canepa e via della Superba. In aggiunta, il sindaco Marco Bucci ha confermato che sono allo studio agevolazioni per chi usa i mezzi pubblici, con la probabile gratuita di autobus, metropolitana e treni, ma «da questo ci aspettiamo immediate risposte e sostegno anche finanziario da parte del governo», ha chiarito Toti.
«Due sono i messaggi che vogliono lanciare ai cittadini - ha sottolineato più volte Bucci - usate il più possibile i mezzi pubblici per fluidificare il traffico, e tenere conto che di giorno in giorno le misure adottate potrebbero essere cambiate e migliorate».
Chiusa A26, i provvedimenti in cittè: corsie divise su Guido Rossa e lungomare Canepa
«Da martedì prevediamo che il grosso della circolazione si concentri tra i caselli di Aeroporto e Sampierdarena - ha chiarito Bucci - per cui dobbiamo trovare sistemi per separate il traffico merci e quello privato. Sulla Guido rossa e su lungomare Canepa verranno realizzate una corsia in un senso e una nell’altro dedicate solo alle merci, e il resto delle corsie verranno lasciate alle automobili per facilitare la circolazione. Via della Superba ovviamente sarà aperta e cercheremo di farla passare intorno al porto, ci saranno pattuglie della Locale che effettueranno la separazione dei due tratti, abbiamo una riunione programmata per valutare come intensificare i trasporti pubblici e della metro e abbiamo chiesto a Trenitalia di fare uguale tra Voltri e Nervi, in Valpolcevera e per Ovada, linea che ci serve per la valle Stura e per altre stazioni».
«Ci tiriamo su le maniche e supereremo anche questa emergenza - ha proseguito Bucci - in questo periodo non possiamo fermare porto e traffico della città di Genova e di tutto il Nord Italia»
Chiusura A26: via i cantieri dall'A7, attesa per l'esenzione dei pedaggi
Per quanto riguarda l’A7, dove si concentrerà la maggior parte del traffico, Aspi avrebbe assicurato bel corso del vertice in prefettura che eliminerà i cantieri non indispensabili per facilitare il traffico, e che verranno realizzate delle aree di sosta per fermare in caso di necessità il traffico pesante, così come accade in caso di nevicate, e aree di parcheggio dentro la città preso Ilva e presso l’area Bettolo.
Al vaglio invece la gratuità dei pedaggi, che come ha sottolineato Toti «va stabilità da concessionario e governo: Regione e Comune non hanno poteri né competenze in proposito».