Commemorazione 25 aprile a Genova, Vincenzi: «Questa rabbia non serve»
Il sindaco della città ha pronunziato l'orazione ufficiale in Piazza Matteotti in occasione dei festeggiamenti per il 25 aprile. Presenti alla manifestazione anche Claudio Burlando e Alessandro Repetto
Genova commemora il 25 aprile con il ricordo dell’annuncio della liberazione della città dal nazifascismo letto per radio da Paolo Emilio Taviani.
Presente alla manifestazione in piazza Matteotti il sindaco di Genova Marta Vincenzi che ha pronunziato l’orazione ufficiale.
Con la sindaco erano presenti il presidente della Regione Claudio Burlando, il presidente della provincia Alessandro Repetto e il presidente dell’Istituto storico ligure della Resistenza.
Marta Vincenzi ha indossato la fascia tricolore tolta qualche mese fa per protestare contro i tagli del governo e ha ripercorso le tappe cruciali del giorno della Liberazione quando a Genova scesero i partigiani VI zona operativa per aiutare i cittadini e gli operai che già avevano avviato la guerriglia urbana contro i nazifascisti.
Poi, citando Calamandrei, ha ammonito contro la 'desistenza' '«da cui - ha detto - sono nate le sciagure di tutta l'Europa. Non abbiamo saputo far funzionare lo Stato per renderlo all'altezza del dettato costituzionale. Ma non basta la rabbia a far evolvere la democrazia». Poi in conclusione del suo discorso la sindaco ha auspicato una nuova dignità per la politica per poter liberare gli uomini del bisogno e dall’ignoranza insieme a uno Stato che funzioni.