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Notte di San Lorenzo 2020, dove guardare le stelle cadenti

Conto alla rovescia e tutti con il naso all’insù per uno degli spettacoli astronomici più affascinanti dell’anno: ecco dove appostarsi per osservarlo

“Esprimi un desiderio”: la notte di San Lorenzo è la notte magica, quella in cui si sta con il naso all’insù per cercare di individuare le stelle cadenti e la loro luminosa scia.

Solitamente all'avvicinarsi del 10 agosto vengono organizzati tanti eventi per poter ammirare le stelle cadenti, ma quest’anno, complice l’emergenza sanitaria legata alla pandemia di covid-19 e il divieto di assembramenti, l’ideale è osservarle in solitaria. E Genova e la sua provincia forniscono moltissimi punti panoramici per trascorrere le notti più suggestive dell’anno

Stelle cadenti 2020, quando si vedono

Quest'anno l’apice del fenomeno delle stelle cadenti è previsto per la notte tra martedì 12 e mercoledì agosto, anche se naturalmente è possibile assistere a questo suggestivo fenomeno anche durante le altre serate.

Dove appostarsi per vedere le stelle cadenti

Quali sono le zone migliori per osservare il più nitidamente possibile le stelle cadenti? Il primo consiglio degli esperti è di allontanarsi dalle fonti di luce artificiale che “offuscano” il cielo. E dunque le alture scarsamente illuminante: il parco del Righi, il monte Fasce o il monte Gazzo, o ancora l’Antola e il Beigua.

Anche le spiagge sono un luogo suggestivo per osservare il cielo, a patto che, appunto, non vi sia inquinamento luminoso: l’orario migliore, in ogni caso, sono le ore che precedono l’alba.

Per chi volesse inoltre osservare le stelle cadenti scoprendo qualcosa di più, l’Osservatorio del Righi, inoltre, resta aperto il 10, 11 e 12 agosto per consentire l’osservazione con gli esperti, ma è necessaria la prenotazione per rispettare le norme anti-contagio da coronavirus (tutte le info sulla pagina Facebook dell’Osservatorio Astronomico del Righi).

Cosa sono le perseidi

Le Perseidi sono uno sciame meteorico che la Terra attraversa generalmente nel mese di agosto. Il nome deriva dal punto da cui sembrano provenire dalla prospettiva terrestre, appena al di sopra della costellazione di Perseo: la pioggia di meteoriti si verifica ogni anno, ma il giorno non è sempre lo stesso, anche se viene tradizionalmente accomunata al 10, girono di San Lorenzo. 

Chi era San Lorenzo

San Lorenzo, vissuto nel III secolo dopo Cristo a Roma, è noto soprattutto per la sua morte: perseguitato in quanto cristiano, venne barbaramente ucciso, e le stelle cadenti sono chiamate anche “Lacrime di San Lorenzo” proprio per ricordare la sua sofferenza. Secondo la leggenda continua, se ci si sofferma a guardare le sue “lacrime” condividendo il suo dolore, i desideri vengono esauriti. 

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